Tre attori sul palco si destreggiano nel salotto della casa di uno di loro: Franco, un single in cerca della donna della sua vita. Altri due particolari personaggi irrompono nella sua quiete domestica (disturbata solo da un vicino particolarmente ficcanaso) a stravolgere le sue certezze sulla vita e sull’amore, quello con la “A” maiuscola. 
Lo spettacolo è molto divertente e riesce a mantenere per tutta la durata un ritmo sostenuto ed incalzante. I tre protagonisti caratterizzano fortemente i loro personaggi, complice l’utilizzo estemporaneo del dialetto (romanesco per gli uomini, napoletano verace per la donna). Anche se il tema del “triangolo” amoroso può sembrare un po’ scontato, in questa commedia non mancano colpi di scena che, alla fine, non solo rivelano la trama sottostante alla storia, ma fanno emergere una morale forse un po’ accentuata, ma certamente realistica. 
Molto concreta è la riflessione sull’amore che si insinua nel divenire della rappresentazione, significati profondi che le battute e la forte componente comica dello spettacolo non scalfiscono, anzi, le donano la leggerezza che una commedia merita. Esilaranti ed accattivanti i tre bravi interpreti che riescono, fin dalle prime battute, a catalizzare l’attenzione ma soprattutto la simpatia del pubblico. 
Uno spettacolo semplice, diretto, con qualche momento di suspense che non guasta mai. Un’ora e mezza di sano divertimento che non disdegna però di insinuare qualche dubbio sulle certezze dell’amore. È lo stesso regista Paolo Mellucci che chiarisce perfettamente lo spirito di tutto lo spettacolo quando afferma “Ma davvero pensiamo di conoscere tutte le facce dell’amore? E se quello che pensiamo di vedere e di sentire non fosse la realtà? Insomma le tante carambole della vita spesso ci portano a dire: Amore?! Ci conosciamo?

AMORE?! CI CONOSCIAMO?

Di Loredana De Paola
Adattamento Luca Giacomozzi
Regia di Paolo Mellucci
con
Marina Vitolo
Gigi Miseferi
Stefano Scaramuzzino
Aiuto Regia Giorgia Rumiz
Foto Loredana Pensa

Franco cerca l’amore, il colpo di fulmine, la travolgente avventura che fa battere il cuore, invece una mattina viene svegliato da un estraneo che bussa con insistenza alla sua porta e, all’improvviso, dal bagno, è sbucata una sconosciuta che dice di chiamarsi Giusy.
Una donna e due uomini formano dunque un insolito, inconsapevole e divertentissimo triangolo. Tre destini che si intrecciano, dando forma ad una serie di assurde ed esilaranti circostanze.
A volte la ricerca dell’amore può essere davvero complicata e singolare. 
(Fonte: comunicato stampa)

TEATRO DELLE MUSE
Via Forlì n.43,
Roma
Info e prenotazioni 06 44233649 – 06 44119185 – 331 730 1200
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