Interessante rilettura de "La Venexiana", commedia risalente al XVI secolo, nota ai più per i temi ivi trattati, fortemente intrisi di erotismo. La regia di Cinzia Berni snellisce fortunatamente l'ossatura dell'opera, originariamente strutturata su 5 atti, qui soggetti ad una rimodulazione di soli 2 tempi, circostanza che rende fruibile e maggiormente godibile la visione al pubblico odierno. La regista prende le distanze anche dalle esplicitazioni visive ed espressive proprie dell'adattamento cinematografico datato 1986, con Laura Antonelli e Monica Guerritore: la rivisitazione odierna, infatti, si piega volutamente alle regole del politicamente corretto, incidendo favorevolmente sia sui dialoghi (è bandito, nel linguaggio, tutto ciò che è esplicito, a favore di una serie di eleganti allusioni, pur piccanti), sia sull'estetica femminile (sono totalmente assenti i nudi ma non le forme femminili, generosamente offerte da due corpi ancora attraenti, pur nella loro diversità corporale). Questa rappresentazione, quindi, colpisce per il taglio elegante che la contraddistingue, sublimato da un palco ove vengono gestiti con credibilità due pareti invisibili che tratteggiano i confini di tre ambienti diversi, che si identificano rispettivamente nelle camere da letto delle due donne e in una tipica calle veneziana (via che si fa spazio tra gli edifici adibiti ad abitazione). Per quanto riguarda il merito attoriale, impossibile non citare Alice Gagno, un peperino di ragazza che esprime attitudini piuttosto eclettiche, per non dire vulcaniche (a lei è affidato l'unico duplice ruolo della pièce, peraltro interpretato con rapidi cambi delle vesti, letteralmente sbucando da punti diversi del palco in rapida successione). Va inoltre menzionata, e non ce ne vogliano gli altri attori, la capacità di Jane Alexander di interpretare una donna in possesso di un dualismo apparentemente contrastante: da un lato, una innegabile attitudine virtuosa, dall'altro, una carica quasi indomabile di passionale malizia. Questa recensione si riferisce alla rappresentazione del 25 febbraio 2023. |
La Venexiana
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