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Può la drammaturgia rappresentare un'opera pittorica? La risposta ci viene fornita dallo spettacolo Hopper Mode, in scena al Teatro Trastevere fino al 4 dicembre.
La rappresentazione utilizza la narrativa per un'operazione di trasposizione delle opere del grande pittore del novecento Edward Hopper: i suoi quadri prendono vita sul palco e nella sala del teatro, le figure si animano, le storie si compongono. Lo stile pittorico di Hopper fu personalissimo, con una forte vocazione artistica verso il realismo, tanto che egli stesso affermava "non dipingo quello vedo, ma quello che provo". Nella pièce Hopper Mode, ambientata nell'America degli anni sessanta, con sullo sfondo immagini di episodi significativi come l'omicidio di JF Kennedy, la famosa interpretazione del brano Happy Birthday di Marilyn Monroe, l'allunaggio, si racconta la vita di alcune famiglie in una non meglio identificata cittadina del nord-est, con i loro problemi lavorativi e domestici. Come in un quadro di Hopper, dove la scena è spesso deserta, immersa nel silenzio e colma di "solitudine", dalle finestre rappresentate nella disadorna scenografia, i protagonisti vedono lo svolgersi di avvenimenti, illuminati da fasci di luce e cristallizzati quasi in un "fermo immagine".
Lavoro complesso dove si compenetrano più piani: il testo, l'ambientazione, le scene ed i costumi. Un intreccio di storie di vita con personaggi che escono dal confine del quadro del famoso pittore e trovano forma nella narrativa dell'autore. Particolare la modalità interpretativa degli attori, con una marcata accentuazione recitativa che porta alla costruzione del personaggio, quasi a volerlo caricaturare invece che rappresentare. Non è facile seguire la storia narrata perchè gli avvenimenti si sovrappongono e solo il sapiente gioco di luci dà modo di passare da un quadro ad un altro focalizzando la singola scena e lasciando in ombra gli altri personaggi che, a volte restano immobili sul palco, altre si confondono con il pubblico in sala.
Spettacolo interessante per lo spaccato sociale che rappresenta e per l'originalità del progetto teatrale.
Questa recensione si riferisce alla rappresentazione del 1 dicembre 2022.
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Hopper Mode
scritto e diretto da
Marco Andreoli
con
Americo Cavallo
Antonio Ciaffone
Cecilia De Angelis
Eleonora Presta
Erica fusini
Federica Fidaleo
Federico Paci
Gabriele Passano
Roberto Biocco
Simone Di Pescasio
Valentina Di odoardo
musiche originali
Cristiano Urbani
messa in scena
Antonio Sinisi
costumi
Claudia Fonti
scenotecnica
Stefano Pietrini
produzione
VLATX
Teatro Trastevere
Via Jacopa de' Settesoli 3
Roma
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