Magnetica e ricca di fascino la cornice in cui si è svolta la serata, antica almeno tanto quanto la magia stessa.
Toccante il doveroso iniziale tributo del patron Remo Pannain (che a causa di un braccio infortunato, non ha potuto esibirsi) al maestro Tony Binarelli, recentemente scomparso.
Un avvicendarsi sul palco di maghi, illusionisti, prestidigitatori, artisti delle ombre cinesi, ognuno con uno stile, una filosofia, una personale interpretazione ed una visione soggettiva di questo universo, ricco di sorprendenti suggestioni. Una forma di spettacolo che da sempre cattura i sensi degli astanti, a patto che accettino di abbandonarsi alla volontaria scelta di lasciarsi illudere, ingannare, raggirare, dai sapienti movimenti di questi eccelsi maestri della  misdirection.
Quest'ultima è la capacità di distogliere l'attenzione, facendola focalizzare su un elemento distrattivo; tutto ciò induce una sorta di "cecità da disattenzione"...et voilà!
Il gioco è fatto! Non c'è trucco e non c'è inganno Signore e Signori e la magia diviene l'unica spiegazione plausibile ed è quasi liberatorio, il lasciarsi cullare dallo sbigottimento di una spiegazione dolcemente e delicatamente irrazionale. Un cast di artisti, con un curriculum internazionale di tutto rispetto, ha animato la serata, condotta con un pizzico di follia dall'istrionico Francesco Scimemi.
I trucchi della scuola classica, ricchi di movenze vestite di eleganza di Bob Noceti. I sorprendenti incanti di un eccellente Luca Bono, che è riuscito ad affascinare tutti anche grazie alle sue bianche "assistenti piumate". Le illusioni grandiose e scioccanti di Paolo Carta e della sua snodata partner Sara.
L'irriverente mescolanza tra magia e comicità di Mago Lupis che, anche coinvolgendo il pubblico sul palco, ha creato un siparietto davvero piacevole ed esilarante.
La sbalorditiva capacità di dar vita e sembianze riconoscibili (anche di personaggi famosi) utilizzando un faro, uno schermo e la plasticità delle proprie mani, di Carlo Truzzi che, con le sue ombre cinesi, ha condito l'atmosfera con delle coinvolgenti note (anche romantiche) di una serata davvero speciale. Il repertorio delle illusioni è stato interamente rappresentato dai vari artisti che si sono esibiti sul palcoscenico (con musiche e giochi di luce ben congegnati) spaziando, con maestria, in tutto il caleidoscopico spettro di un universo che non cesserà mai di sorprenderci; sono riusciti a destare sbalordimento ai nostri occhi e muovere allo stupore la nostra anima, che, in fondo, ha costantemente bisogno di ricordare le sensazioni indotte da un piano emotivo spesso sopito ma tipico della nostra fanciullezza: la meraviglia!

La recensione si riferisce alla rappresentazione del 14 luglio 2022

Supermagic Estate 2022
Teatro Romano di Ostia Antica Roma
dal 13 al 16 Luglio 2022

Sul palco:
PAOLO CARTA
LUCA BONO
CARLO TRUZZI
BOB NOCETI
FRANCESCO SCIMEMI
MAGO LUPIS

Regia: REMO PANNAIN

Teatro Romano di Ostia Antica

Via dei Romagnoli, 717
00119 OSTIA ANTICA - Roma
Info generali
Sito archeologico:
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Ufficio Stampa: Fabiana Manuelli

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