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Pornocracy, secondo lavoro del duo ternano
Natalini-Sidori e prodotto da
Alexander Pappas dimostra di essere, sin dalle prime battute, un disco ben strutturato, ricco di melodie orecchiabili e di un suono sempre pulito.
Allo stesso tempo pezzi come "
Never Break" ed "
Effect Domino, ci fanno capire in maniera lampante la mai banalità della trama sonora che costituisce l’ossatura di questi dodici brani.
Registrato al
Big Fish Studio di San Diego, intenzione scaturita a seguito del buon successo ottenuto negli Stati Uniti con l’EP
Plastic Pills For Happy Passangers, Pornocracy si è letteralmente circondato di un folto numero di artisti che vi hanno collaborato contribuendo senza dubbio (forse risulta anche scontata come asserzione) all’eterogenea commistione di generi in un album a tutti gli effetti rock. Annoveriamo tra questi, in particolare
Nick Olivieri,
Massimo Pupillo e
Xabier Iriondo.
Pornocracy si pone evidentemente con i suoi testi come denuncia al panorama odierno sia politico che sociale (la sbarazzina "
All The President Girls" è questi tempi eloquente). Una "pornocrazia" intesa come regime che dei media fa la sua arma più forte, in grado di creare una realtà completamente distorta che imbavaglia letteralmente l’informazione. Scorrendo le successive tracce, troviamo brani come "
Trust No One più vicini a sonorità wave davvero coinvolgenti, per piegarsi poi in venature più melanconiche, prossime a caratteristiche tipiche dei
Radiohead per intenderci, come in "
Desert of december". Successivamente ci colpisce, proseguendo nell’ascolto, come questo sodalizio sappia muoversi con una certa disinvoltura in ambiti diversi. La robusta e tosta "
Never Break" di “isisiana” memoria n'è un ulteriore conferma di quanto detto.
Il breve ed omonimo "
Pornocracy" è il pezzo che forse si “dissocia” di più dagli altri per le caratteristiche marcatamente grindcore e noise. Non a caso troviamo qui l’apporto davvero legittimo di
Massimo Pupillo al basso e di
Xabier Iriondo alle waves. A chiudere questo lavoro troviamo
"Armadillo", già pubblicata in anteprima in un videoclip lo scorso dicembre. Questo pezzo possiede letteralmente una doppia anima, nella prima parte piuttosto aggressiva e tagliente per poi distendersi in una sognante e struggente melodica conclusione. Non c’è che dire, si prospetta un’interessante e proficuo 2011 per questo duo.
72/100
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Giovanni Natalini: Batteria, glockenspiel, elettronica Angelo Sidori: Voce
Con Michele Pica: Chitarra, campane Martyn Lenoble: Basso Nick Oliveri: Basso, voce (12) Michelle Madden: Voce (12) Scott McCloud: Voce (9) Jesse “Mean Dino” Estes: Voce (2) Michele Rotelli: Samplers, synth (4) Dicofone: Sax (5,12) Kevin Shea: Drum Blast (8) Claudio Grigioni: Flauto (9) Massimo Pupillo: Basso (11) Xabier Iriondo: Waves (11) Rhy O'Drinnan: Strings (12) Devon Olive: Voce (4)
Anno: 2011 Label: Above Ground Records Genere: Alternative/Rock
Tracklist: 01. All The President's Girls 02. Dive 03. Fashion Girl 04. Trust No One 05. Free Disinformation 06. Shine On Me Tonight 07. Desert Of December 08. The Others 09. Never Break 10. Effect Domino 11. Pornocracy 12. Armadillo
Sul web: The Lovely Savalas @MySpace Above Ground Records Official Site

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