Scritto da Martina "Sunrise" Zanzi Giovedì 01 Aprile 2010 18:23 Letto : 2241 volte
Ladies and gentlemen, here are Daisy Chains! Così viene introdotta la danzereccia “Disappear” il cui sound è talmente sottile che sfiora il Rockabilly per poi leggermente appesantirsi in “Kill My Brain”. “Cindy” e l’omonima traccia si catapultano sui dannati Babyshambles. Il riff di “Bad Habits” è ottimo ma anch’esso già proposto. L’unico brano che pare avere una parvenza di “proprio” è l’italica “Fretta” che però cambia direzione e si protrae su un tenue Ska. “Pay Me” sembra essere uscita da un qualche “Greese” moderno mentre “Lalalala” che chiude l’intero album, entra in testa per la semplicità del coro. Niente di nuovo, ma a quanto pare a loro va bene così. Album che conquisterà indubbiamente i nostalgici e le vecchie leve, un album che senza ombra di dubbio si ascolta e magari ti fa pure battere il piede, ma come ho già detto, tutto sta in mano alle decisioni e a questo punto mi chiedo se non si possa direttamente passare ai Punk/Rock originali. 70/100
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Carlo Pinchetti: Voce e chitarra Anno: 2009 Sul web: |