Non lo testimoniano soltanto le 2000 repliche dello spettacolo "Noi, le ragazze degli anni '60", portato in scena fin dal 1983 con immutato successo, ma anche l'ennesimo sold-out da lei registrato, stavolta al Teatro Manfredi di Ostia. Questa ricetta miracolosa sembra migliorare con gli anni pur mantenendo intatti gli ingredienti originali: cultura e carattere si manifestano con una satira piuttosto pungente; un innato senso dell'autoironia è espressione di intelligenza e sagacia; la fragilità degli anni che passano, infine, dona alle doti comunicative dell'attrice un armonioso velo malinconico, pur appena lambito. Questa sua avvincente rappresentazione è un doveroso passaggio di testimone che dovrebbe far riflettere diverse generazioni di donne (ma non soltanto), non certo sullo scorrere del tempo, evento ineluttabile e quindi piuttosto evidente, quanto sulle evoluzioni di carattere antropologico che tipizzano ogni periodo storico. Ma che fine hanno fatto le ragazze degli anni ’60? La domanda fornisce il pretesto di riflettere ad alta voce sul periodo della giovinezza, l'immediato dopoguerra, così allegro, spensierato e infinitamente più onesto rispetto al recente momento storico ove tutti sembrano così smaccatamente attenti a coltivare il gusto dell'edonismo, mantenendo intatta una certa sguaiata e volgare attitudine di fondo. Quest'ultima considerazione non porti il lettore fuori strada: lo spettacolo è un genuino esempio di testimonianza improntata alla risata intelligente ma completamente scevra di intenti dissacranti e gratuitamente demolitivi. Vulcanica ed esplosiva da un lato, fragile ed emotiva per altri versi, la Scuccimarra tiene il palco in maniera esemplare, impostando con il pubblico un discorso che pur essendo monologo tout court, conserva in sè il sapore pieno del dialogo costruttivo, strappando con apparente facilità reiterati consensi da una platea che non fa fatica ad immedesimarsi tanto nella risata, quanto nella riflessione. |
Noi, le ragazze degli anni '60 Scritto, diretto e interpretato da Maria Grazia Scuccimarra RomaTeatro Manfredidal 24 al 26 gennaio 2020 Orari24 e 25 gennaio ore 21.0026 gennaio ore 17.30 Prezziintero: € 24 platea €21 galleriaridotto: € 21 platea €18 galleriaUnder 25 € 9
Teatro Nino Manfredi |