
"Scemi di guerra", un titolo evocativo per una epica commedia sui militari, divertente, ma con un retrogusto leggermente amaro.
Chi erano gli "Scemi di guerra"? si dice che dopo la Prima Guerra Mondiale ce ne fosse uno in ogni famiglia: erano coloro che, tornati dal fronte sotto shock, presentavano disturbi mentali. In questo spettacolo il titolo ovviamente viene proposto in termini divertenti, ma i tre protagonisti (più uno), non disdegnano atteggiamenti eccentrici, un po’ “sopra le righe”, e momenti quasi schizofrenici. Il tutto in una chiave paradossalmente quasi gioiosa, che riesce a stemperare la drammaticità dell’argomento guerra. Lo spettacolo è divertente ed alcune trovate sono davvero esilaranti; accanto a momenti di riflessione (anche questi coniugati in chiave comica) si delineano simpaticissimi balletti e stentati tentativi canori, oltre a "quasi monologhi" volutamente contrastati. Gradevole la leggera interazione col pubblico in sala che, lungi dall’interrompere lo scorrere della narrazione, riesce a donare quasi una personalizzazione a tutta la pièce, fino all’estremo atto fuori scena (che ovviamente non spoileriamo), capace di lasciare davvero interdetti gli spettatori. Tante le emozioni che i quattro attori riescono a mettere in risalto: paura, valori, affetti, istinto di sopravvivenza, emergono vorticosamente anche nei momenti più divertenti di una rappresentazione che, volendo evidenziare che la guerra è un male universale, è ambientata in un non luogo che potrebbe essere ovunque ed in un non meglio definito periodo. "Scemi di guerra" è uno spettacolo leggero, fa ridere e in alcuni momenti riflettere, scorre piacevolmente grazie anche alla capacità comunicativa dei protagonisti ed all'empatia che riescono a stimolare, nonostante il loro ruolo di spietati soldati. C’è tempo fino al 16 febbraio per godere al Teatro de’ Servi di una serata all’insegna di una moderata, gradevole ed a tratti demenziale, comicità.
Questa recensione si riferisce alla rappresentazione del 14 febbraio 2025.
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Alt Academy Produzioni presenta SCEMI DI GUERRA UN'EPICA COMMEDIA MILITARE scritto e diretto da Edoardo La Rosa con Eugenio Banella Federico Capponi Edoardo La Rosa, Filippo Maria Macchiusi
Scemi di Guerra racconta di tre soldati eccentrici e apparentemente incompatibili. Ognuno di loro ha paure e principi differenti, ma un imprescindibile compito li unisce: difendere la loro postazione, a costo della vita. John, William e Charlie sono l’avamposto di un reparto, decimato da un attacco nemico di cui non viene mai svelata l’identità. Scemi Di Guerra è un susseguirsi di eventi e reazioni grottesche che si intensificano con l’arrivo inaspettato di un quarto soldato. L’intrecciarsi delle vite di tre soldati qualunque, partiti con motivazioni differenti, che si trovano ad affrontare quella che potrebbe essere la loro ultima missione. (Fonte: comunicato stampa)

Teatro de' Servi Via del Mortaro 22 Roma PER INFORMAZIONI E BIGLIETTI tel. 06 – 679.51.30
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