Torna in scena al Teatro Arcimboldi, dal 21 dicembre al 14 gennaio, Peter Pan - il musical. Tratto dal romanzo di James Matthew Barrie (Kirriemuir, 9 maggio 1860 – Londra, 19 giugno 1937) scrittore e drammaturgo britannico, maggiormente noto come J. M. Barrie, il quale decise che fino alla fine del 2007, settantesimo anno dalla sua morte, tutti i diritti derivanti dalle sue opere e il controllo intellettuale su di esse fossero in capo al presidio pediatrico Great Ormond Street Hospital di Londra, a cui l'autore li aveva già destinati dal 1929. Rinfranca citare questa scelta di preziosa charity del celeberrimo autore, soprattutto in tempi così parchi di autentica generosità disinteressata. Con la regia di Maurizio Colombi e una colonna sonora d’eccellenza firmata e riarrangiata dal grande Edoardo Bennato, il musical comedy si prefigge di conquistare il pubblico in una lunga tournée che toccherà le città più importanti della penisola e non solo, per oltre cinquanta repliche. Presentato da Alveare Produzioni e Gli Ipocriti Melina Balsamo, la pièce ha mietuto un successo perdurevole da 17 anni. Dal 2006, quando debuttò per la prima volta, lo spettacolo soggiogò oltre un milione di spettatori con più di 950 repliche e venne insignito di prestigiosi premi come il Premio Gassman e tre Biglietti d’Oro Agis. Riconoscimenti che testimoniano l’affetto immarcescibile del pubblico composto da famiglie e bambini d'ogni età per questa produzione. Spiccano, nel variegato cast, Leonardo Cecchi, attore, cantante e ballerino statunitense naturalizzato italiano, noto per il ruolo del protagonista Alex nella serie "TV Alex & Co" nei panni di un convincente Peter Pan, Martha Rossi enfant prodige, vincitrice di molti concorsi di canto di prestigio per bambini come “Baby Festival”, “Bimbi Sotto le Stelle”, “Bimbi Sotto l'Albero” in quelli di Wendy e Giò Di Tonno, cantante, cantautore e attore teatrale italiano che inscena un cinico e indolente Capitan Uncino. Perdonabili le pecche di omogeneità del suono aliene agli standard del TAM, out of sync la caricaturale regionalità del personaggio Spugna e la mancanza di freno inibitorio verso i propri impulsi corporei dei Bimbi Sperduti. La presente recensione si riferisce alla rappresentazione del 21 dicembre 2023. |
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