La fiaba musicale Pierino e il lupo continua ad appassionare piccoli e grandi spettatori.
La favola è una delle opere più famose di Prokofiev e narra le avventure di un bambino e di un uccellino che riescono a catturare un lupo ed a consegnarlo ai cacciatori. La particolarità è che ciascun personaggio della fiaba è caratterizzato musicalmente da un tema diverso e anticipato da una presentazione che rende più facile riconoscerli, così come nelle originarie intenzioni dell’autore. La storia riprende le antiche tradizioni russe secondo le quali gli animali simboleggiano i diversi stati dell’animo umano e, per fare questo, nella rappresentazione, ad ogni personaggio corrisponde uno strumento musicale che ne denota la forza o la leggerezza, la pesantezza o la goffaggine. In questa edizione, basata sulla trascrizione del brano a cura di Giorgio H. Federici, si è optato per una modalità poco cruenta, evitando che la disputa tra uomo e ambiente possa trovare soluzione sparando col fucile. Si è quindi deciso, complice il consenziente pubblico, per un finale diverso, si potrebbe dire politicamente corretto, che rende meno feroce l’epilogo, addolcisce le figure dei personaggi, salva il lupo e l’anatra, e termina con una marcia trionfale dove tutti sono “felici e contenti”. Trattandosi di una fiaba musicale il racconto deve allinearsi alla partitura ed in questo Stefano Fresi, forte delle sue doti di attore ma anche di musicista, riesce perfettamente. La narrazione scorre fluida e lo stile inconfondibile del novellatore si coniuga perfettamente con la bravura dei musicisti che riescono a donare all'opera un senso di chiarezza che si contrappone decisamente alle dimensioni ed alla complessità delle partiture tipiche dei compositori del periodo. Pierino e il lupo è tra le favole musicali più utilizzate dagli insegnanti per far conoscere ai bambini gli strumenti musicali, ma che nasconde un significato allegorico profondo e non molto esplorato, che la rende adatta ad un pubblico di ogni età. Bella musica, forte morale, e gradevole interpretazione: un mix perfetto. Ma lo spettacolo non finisce qui. Effettivamente il titolo completo della rappresentazione è Pierino e il lupo e le musiche del cinema, ed in effetti, terminata la fiaba, Stefano Fresi sveste i panni del narratore per indossare quelli dell’intrattenitore e scambiando simpatiche battute col pubblico, dà il via alla seconda parte della rappresentazione nella quale, in onore dei grandi compositori delle musiche da film, i fantastici musicisti, diretti dal maestro Federico Amendola, deliziano con i più famosi brani della filmografia italiana e non solo. Vengono quindi proposte colonne sonore intramontabili: da I magnifici sette a Il Padrino, da Crudelia Demon ad Amarcord, ed altri ancora, con una breve incursione anche nel musical Notre Dame. Spettacolo variegato, centrato su musiche stupende mirabilmente proposte dagli S.Vitati ed allietato dalla carica travolgente di Stefano Fresi. L’esperimento di accorpare più generi musicali è sicuramente riuscito e la grande approvazione finale del pubblico ne ha sancito l’effetto positivo.
Questa recensione di riferisce alla rappresentazione del 9 ottobre 2023. |
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Pierino e il lupo e le musiche del cinema
di Sergej Prokofiev con Stefano Fresi musicisti flauto Carlo Tamponi oboe Antonio Verdone clarinetto Alessandro Crescimbeni fagotto Alessio Costanzi violino Giuliano Bisceglia violoncello Cristiano Bellavia pianoforte e direzione musicale Federico Amendola una produzione Accademia degli S.Vitati
Teatro Golden Via Taranto 36 Roma
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