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L’album ci mostra una band che vuole rimanere ancorata al passato, anzi vuole tornare ai loro primi album, ma senza tralasciare un sound al passo con i tempi. Dopo un breve intro, “Procession”, è la volta della title track, heavy metal senza compromessi, con un Biff in ottima forma e “Made In Belfast” è un brano più cadenzato, più melodico, ma non mancano duri riffs ed affascinanti fraseggi chitarristici e “Warriors Of The Road” è sicuramente uno dei brani più riusciti dell’intero cd, veloce, aggressivo, ma che racchiude anche un refrain melodico e facilmente memorizzabile, un guitar work al fulmicotone ed una sezione ritmica che crea un wall of sound impenetrabile e se vogliamo trovare dei riferimenti con il passato, si può scomodare un paragone con la storica “Heavy Metal Thunder”. Si cambia totalmente registro con “Guardians Of The Tomb”, brano dall’apparenza più commerciale, ma che ci presenta i Saxon in grande forma, capaci di spaziare da momenti più melodici ad altri più heavy. Ancora ottime songs, come “Night Of The Wolf” con l’inconfondibile voce di Biff in evidenza, come ai vecchi tempi e non mancano anche momenti acustici e come “Wheels Of Terror”, e “Standing In A Queue” brani conclusivi e all’insegna del metal classico. La versione limited racchiude anche qualche chicca, come la versione orchestrale di “Crusader” e la versione acustica di “Frozen Rainbow”, splendido brano estratto dal primissimo lavoro dei Saxon datato 1979. I Saxon ci sono ancora e Sacrifice ne è la testimonianza!! 80/100
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Paul Quinn: Chitarre Anno: 2012
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