Scritto da Gianluca Livi Domenica 17 Novembre 2024 06:09 Letto : 340 volte
Al riguardo, si pensi ai due episodi che compongono il brano che fornisce il titolo alla fatica discografica: 7 minuti in tutto ma decisamente stratificati, tra suggestioni acquarellate e sfumature malinconiche, grazie anche ad assoli di pianoforte che tradiscono evidenti studi classici ed intermezzi chitarristici che paiono attinti da ipotetiche session di "Wing & Wuthering" (album che, evidentemente, pare fungere da punto di riferimento anche per ciò che afferisce alla copertina). Passando ad altri esempi, "Il mondo del risveglio" presenta risvolti dai toni fiabeschi, pur inseriti all'interno di architetture dinamiche che talvolta paiono addirittura interessare l'aveo del prog metal, mentre "Città spenta" può essere definita una ballata in crescendo dai toni magniloquenti con inequivocabili risvolti autunnali. Sono soltanto alcuni esempi che, in ogni caso, forniscono una chiara idea dei contenuti stilistici: chiavi di lettura di stampo modernista correttamente incastrate in un tessuto attinto con oculata parsimonia dal prog settantiano (e, pur in misura residuale, dal neo prog del decennio successivo). |
Sandro Amadei / keyboards, voice orchestration Anno: 2024 tracklist |