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Il disco dura circa venti minuti ed inizia con la veloce, ma un po' ripetitiva “Nothing to Lose”, all'insegna del classic metal; molto migliore “Twisted by Fire”, più varia, con elementi thrash che ricordano abbastanza i Metallica dell'epoca di “Ride the Lightning”. Segue “Witchunter”, caratterizzata da una buona prova strumentale e da un lungo assolo; il finale è affidato a “Hell for Leather”, di stampo epic metal sia in avvio che in conclusione, mentre in mezzo trova posto uno speed maideniano. Un miniCD non è lo strumento adatto per giudicare un gruppo in modo completo, comunque l'album non ci sembra molto coinvolgente, anche se ben eseguito; è sicuramente possibile, invece, che gli stessi brani risultino energici, trascinanti e più attraenti in sede di concerto, visto che il suono è minimale, fedele all'heavy metal delle origini. Consigliamo il demo ai metallari più ortodossi; nel frattempo, aspettiamo dai Witchunter un lavoro completo, certi che il tempo e l'esperienza contribuiranno a renderlo più personale, recidendo parzialmente il legame con le formazioni che hanno fatto la storia, mantenendo intatti, però, i loro immortali insegnamenti. 65/100
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Steve "Psycho" Di Leo: Voce Anno: 2008 Sul web:
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