Scritto da Andrea Marchegiani Lunedì 19 Novembre 2012 21:28 Letto : 2222 volte
Il sodalizio, nasce nel 2011 per volontà di alcuni musicisti, provenienti dalla scena post-rock locale come Signal Hill, The Lights From Here, The Half Mantis Group, e Naked in the Dark, con l’intento di realizzare un disco interamente strumentale in cui influenze e personali esperienze musicali facciano da ricco humus musicale. Il primo risultato è questo EP All The Fallen Embers, disco dal buon spunto melodico, richiamante certe sonorità alla Tortoise maniera. Si parte con la graziosa e lineare “Vikings In The Attic” che già da subito mette in mostra la buona qualità ritmica e strumentale del gruppo. "City Speak" si dimena, invece, tra tratti sognanti e svolazzanti, arricchiti da caratteristici tappeti di chitarra elettrica, evocanti sonorità di isisiana memoria, privata dei suoi stilemi più monolitici. “Sectioned By Brooks” e “Cliff Dwellings”, si distinguono moltissimo per una certa delicatezza melodica, affiancata da una sbarazzina e raffinata spinta ritmica della batteria. Chiude il disco, la bella noiseggiante “Radio Silence”, pezzo decisamente più post-rock, ove le chitarre ci restituiscono un bel senso di atmosfera. All The Fallen Embers è un disco sorprendentemente lineare, privo da eccessi e distorsioni, ma ricco di calde sfumature e caratterizzato da un buon garbo dal punto di vista strumentale e sonoro. 70/100
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George Tseng Anno: 2012 |