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Gibson: l'azienda rischia la bancarotta

 


A rischio l'azienda delle chitarre rock

- Fonte e copyright Rainews - 

L'azienda di Nashville che ha una storia ormai ultracentenaria - Orville Gibson iniziò a costruire mandolini nel 1894 a Kalamazoo, in Michigan - ha presentato oggi il nuovo direttore finanziario Benson Woo, che cercherà di salvarla dal mare di debiti in cui rischia di affogare.
La società ha diffuso una nota in cui riferisce che Gibson Brands, che vende anche sistemi audio per il grande pubblico e per professionisti, sta attualmente lavorando con una banca per definire un piano di ristrutturazione del debito.
Secondo il 'Nashville Post', il gruppo dovrà pagare 375 milioni di dollari entro agosto, data nella quale scadrà il prestito obbligazionario. Inoltre, un prestito di 145 milioni è in scadenza, a meno che non venga rifinanziato prima del 23 luglio.

"Stiamo cercando di monetizzare gli asset che non hanno raggiunto risultati soddisfacenti", ha spiegato l'amministratore delegato Henry Juszkiewicz,
"E' importante tornare al successo economico, solo così potremo rifinanziare la società". Secondo Juszkiewicz la sezione strumenti musicali é ancora in salute ma non produce guadagni al livello delle aspettative. Da qui la revisione completa del bilancio e della strategia del gruppo, nella speranza di "ripagare completamente i debiti nei prossimi anni".

Tra le star le cui dita hanno accarezzato e fatto vibrare le corde delle Les Paul, le SG, le Flying V Gibson, ci sono B.B. King - la sua celeberrima "Lucille" è un modello griffato Gibson a partire dagli anni Ottanta - Keith Richards dei Rolling Stones, Jimmy Page dei Led Zeppelin, Bob Marley - che si è fatto seppellire con una Les Paul - Carlos Santana, The Edge degli U2, Ace Frehley dei Kiss,  Pete Townshend che sul palco le distruggeva durante i concerti degli Who negli anni Settanta.

120 anni di storia
Il fondatore della Gibson Corpopration, Orville Gibson, nato in un paesino dello Stato di New York si trasferisce giovanissimo in Michigan.
A Kalamazoo, Gibson inizia a lavorare in un negozio di scarpe, poi come cameriere, ma il suo hobby è intagliare il legno per ricavarne mandolini, che crea in un'unica stanza, adibita a laboratorio e a negozio.
E' il 1894, Gibson è un autodidatta, non lavora secondo una tecnica acquisita ma grazie al dono innato di una eccelsa manualità che gli permette di creare le prime chitarre acustiche e i mandolini. Nel 1902 fonda la Gibson Mandolin-Guitar Manufacturing Company, insieme con altri cinque investitori. Orville morirà nel 1918, a 62 anni, lasciando l'azienda a un gruppo di abili impiegati. Tra questi c'e' il musicista e ingegnere del suono, Lloyd Loar, il creatore, nel 1922, della L-5, considerata il primo esempio di chitarra acustica moderna.

Negli anni Trenta l'azienda introduce la sua prima chitarra elettrica. La leggendaria Es-150 arriva nel 1936, diventa lo strumento del grande musicista jazz Charlie Christian e poi di Billy B. King. Ancora oggi molti jazzisti la considerano la migliore chitarra mai prodotta.

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