Scritto da Gianluca Livi e Giovanni Loria Mercoledì 05 Agosto 2015 12:51
Introduzione I Raff fanno parte della storia del metal nazionale: fondati a Roma dai fratelli Bianco, sono oggi ricordati come qualcosa di abbastanza vicino alla leggenda. |
Scritto da Gianluca Livi Mercoledì 05 Agosto 2015 11:23
Intervista pubblicata per gentile concessione dell'autore e della redazione di Paperlate (sul cui n. 54, anno 2007, apparve per la prima volta). Introduzione: Nel 1988, gli Ezra Winston sbucarono fuori dal nulla e, è proprio il caso di dirlo, colpirono l’immaginario collettivo per la proposta inusuale, mai scontata e tecnicamente ineccepibile del loro esordio, “Myth of the Chrysavides”: basti pensare che Sandro Pallavicini (che su “Metal Shock” e “Flash” curava le uniche pagine dedicate al mondo prog), inserì l’opera tra i migliori 20 album progressive di sempre, unitamente a capisaldi discografici attinti soltanto dai seventies. Tant’è che, in quegli stessi anni, molte band new prog si giocarono la carta dell’esordio, incentivate proprio da quella uscita discografica. Oggi, gli Ezra Winston sono unanimemente riconosciuti come pionieri e propulsori del movimento new progressive italiano. Da allora, il gruppo è stato oggetto di una crescente attenzione da parte della stampa specializzata, mai attenuata neanche nel corso della lunghissima pausa che ha fatto seguito al 2° album: un caso più unico che raro. Complice anche un certo distacco dalla stampa specializzata, il gruppo si è meritato l’appellativo di “band leggendaria” nel panorama underground italiano, oggetto di misteri ed incognite che abbiamo cercato di svelare con l’intervista che segue. |
Scritto da "Eric" G. Laterza Giovedì 30 Luglio 2015 12:39
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Scritto da Gianluca Livi Martedì 28 Luglio 2015 21:01
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Scritto da "Eric" G. Laterza Giovedì 23 Luglio 2015 22:09
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