Giunto alla sua sesta edizione, il Pet Carpet Festival, rassegna di cortometraggi dedicata al mondo animale, ha regalato al numeroso pubblico presente alla Casa del Cinema, momenti veramente emozionanti.
L’iniziativa, ideata nel 2018 da Federica Ribaudo, direttore artistico del festival, ha l’obbiettivo di valorizzare il legame con gli animali e di far esaltare sempre di più l’amore e la fedeltà che le meravigliose creature a quattro zampe nutrono verso l’essere umano. I cortometraggi presentati nell’ambito del festival, finalisti tra i tanti disponibili, rappresentano momenti speciali della vita degli animali sia con il loro umano, che all’interno di una società dove, purtroppo, a volte si dimentica che gli animali sono esseri viventi e quindi meritano il rispetto. La kermesse vuole quindi divulgare un messaggio di educazione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica su temi legati all’ambiente. La serata, seppure caotica ed un po’ rumorosa, vista la presenza di tantissimi animali, ha regalato momenti di forte emozione. Impossibile non commuoversi vedendo alcune scene dei corti proiettati. Impensabile non lasciarsi coinvolgere dalla disarmante semplicità con cui gli animali saliti sul palco hanno affrontato questo “momento di gloria”: per loro tutto è un gioco, scevri come sono dalle nostre pesanti sovrastrutture che ci inibiscono in quelle che, per gli animali, sono invece le manifestazioni più spontanee. Lo spettacolo ha voluto evidenziare non solo l’importante servizio svolto di alcuni quadrupedi nella società (cani-bagnini, cani-poliziotto), ma soprattutto l’impareggiabile ruolo al quale attendono nella “cura dell’anima”: con un animale non si è mai soli, capiscono le nostre sofferenze, ci amano, ci rendono persone migliori. Particolare spazio è stato poi riservato alla disabilità. La presenza in sala e sul palco dei ragazzi dello spettacolo AbracaDown ha dato lo spunto per una riflessione sul tema della diversità, tanto stigmatizzata dagli uomini e praticamente assente nel mondo animale: per un quattro zampe non fa nessuna differenza come sono i suoi “genitori umani”, lui li ama a prescindere. Bellissima iniziativa, avvincenti le proiezioni, appagante il contatto con gli animali e impegno da parte dei molti personaggi dello spettacolo presenti, di adoperarsi per sensibilizzare la società sull’importanza della tutela di ogni forma di vita. Mi piace concludere con una citazione che è una grande verità da me personalmente sperimentata: “avevo bisogno di una mano e ho trovato una zampa”.
Questa recensione si riferisce alla rappresentazione del 7 ottobre 2023. |
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Pet Carpet Film Festival VI Edizione direzione artistica Federica Rinaudo coordinamento marketing e comunicazione Valentino Fontana coordinamento commerciale Marco Rinaudo regia Pietro Romano
Casa del Cinema Sala Cinecittà Roma
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