Scritto da Fabio "Stanley" Cusano Martedì 09 Dicembre 2008 20:16 Letto : 2705 volte
La chitarra acustica apre “Insensibile”, spezzando cosi il filo di tensione sonoro con chi l’ha preceduta, dove la flebile ed espressiva voce di Matteo Urro scivola delicata sorretta da un basso in evidenza e da una batteria che accompagna il tappeto sonoro senza mai sbavare. Si conclude con i 10 minuti abbondanti di “Dall’Esterno”, brano ricco di effettistica iniziale delle sei corde dove il trend psichedelico si espande fino allo spasmo, per un viaggio ricco di pensieri sognanti ed eterei. In conclusione Vertigine, è un buon album dove alla mancanza di una vera impronta personale fa da perfetto contraltare una stesura lirica interessante anche se sempre molto "pessimistica" nel suo concretizzarsi; senza dimenticare le ottime basi imbastite anche con una buona perizia tecnica. Non un prodotto per tutti ma chiunque ci si avvicini, può innamorarsene. 70/100
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Matteo Urro: Voce e chitarra Anno: 2008 Sul web: |