Scritto da Gianluca Livi Lunedì 10 Gennaio 2011 18:01 Letto : 2501 volte
Talvolta i 5 cedono alla tentazione di vedersi proiettati in contesti da stadio, come in “Forever In Me”, costruita con stilemi forse un po’ ruffiani (nel ritornello e nei cori), ma certamente idonea ad una corale e coinvolgente risposta di pubblico. “Belle Dame Sans Merci“ è senza dubbio il punto più alto di questa contenuta produzione, in cui alle lente e cadenzate timbriche sabatthiane, si succedono le già citate soluzioni thrash di stampo statunitense (con un passaggio, dall’uno altro genere, che ricorda talune cose dei primi Slayer), con un successivo chitarrismo - melodico ma estremamente energico - che richiama la scena metal inglese di inizio anni ’80. Credibili ed attendibili. 80/100
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Lorenzo Ska: Voce Anno: 2010 Sul web: |