Scritto da Giulio Eusebi Domenica 15 Febbraio 2009 20:24 Letto : 2494 volte
Quello che mi ha colpito fin dalle prime note è la qualità compositiva così fluida e mai banale, le tracce non sono immediate e piacevoli, le sonorità pop si mescolano a quelle dub e a quelle rock lisergico in mix perfetto,lo si capisce ascoltando la seconda traccia “Nations”, e la terza “Killer”. La voce di Patrizia Giannattasio è suadente e rabbiosa allo stesso tempo, scolpisce con la sua bellezza ogni nota del disco e passa con disinvoltura dal cantato in inglese, francese e spagnolo. Le chitarre di Umberto Nobile e Mario Buoninfante passano dal melodico al lisergico con molta disinvoltura, i due utilizzano molto il delay, traccia dopo traccia riescono ad integrare e arricchire il sapiente lavoro di Luigi Nobile, tastierista, secondo me punta di diamante del gruppo. Dico questo perchè per tutto il disco crea delle composizioni e delle melodie sorprendenti, usa molto bene i campionamenti, e i suoni di synth che elabora sono molto ricercati, costituisce una base solida per tutto il resto della band, oltretutto è anche un buon vocalist. In definitiva un ottimo prodotto di una band che va assolutamente scoperta ed ascoltata, e che sarei veramente curioso di vedere dal vivo. 80/100
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Luigi Nobile: Tastiere, voce, percussioni Anno: 2009 Sul web: |