Non possiamo fare altro che ringraziare ancora una volta Donato Zoppo, nome emergente del giornalismo musicale italiano e già autore di libri su Battisti e Premiata Forneria Marconi per questo Prog, una suite lunga mezzo secolo. Un testo sul prog ma anche PER il prog di cui l’autore è profondamente innamorato.

L’autore, precisandolo, vuole dare una descrizione generale (ma non generalista) del fenomeno e dei gruppi principali, ma non per questo limitata alla mera ripetizione di nomi, titoli e date. Anzi non mancano aneddoti e curiosità, il tutto presentato con una scrittura scorrevole, ma non colloquiale, attenta , ma non pedante. Il libro è suddiviso in capitoli affrontando cronologicamente il fenomeno dalle prime esperienze di Beatles e Moody Blues, fino alle sue massime espressioni nella prima metà degli anni 70. Poi il declino con comunque importanti “colpi di coda” sul finire del decennio.
Forse troppo breve ed affrontata ”en passant” la trattazione delle più importanti “scuole nazionali” degli anni 70 che avrebbero meritato senz’altro più spazio. Chiude l’opera (di oltre 300 pagine) un breve excursus sui gruppi “maggiori” degli anni 80, sui vecchi “dinosauri” sempre attivi, e sulla scena attuale, vitale, ma pur sempre di nicchia.

Una ricca bibliografia ed una discografia cronologica (un po’ scarna quella degli ultimi anni per la verità) permetteranno al lettore curioso di approfondire alcuni aspetti trattati, per forza di cose, in modo incompleto. Fra i vostri vinili ed i cd, un libro come quello di Zoppo non potrà che fare bella mostra di sé.