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Fabio Concato e le sue storie di sempre

Fabio Concato rappresenta una delle più affermate realtà cantautorali della Penisola. 
Nei suoi brani, egli documenta con approccio sensibile la quotidianità, evoca ricordi nostalgici, sublima aspirazioni, suggerisce scenari alternativi, ironizza su vizi e difetti dell'uomo medio. 
In questo lavoro, proponiamo un analitico excursus nella sua vasta discografia, a cominciare dal 1977, anno in cui esordì con il suo primo 33 giri.


1977 - Storie di sempre



Il primo album di Fabio Concato viene pubblicato nel 1977 dalla Harmony, piccola label fondata negli anni '70 dal discografico Walter Guertler, già a capo di precedenti etichette quali Lotus (nota per aver stampato i 33 giri "Ma cosa vuoi che sia una canzone" e "Non siamo mica gli americani!" dell'allora esordiente Vasco Rossi), Celson, Jolly, Music, Joker, Signal, UP, Lotus, tutte divisioni della S.A.A.R. Records, creata nel 1948. Questo primo lavoro si caratterizza per un approccio cantautorale squisitamente malinconico ed intimista ("Breve sogno", "Ci siamo fregati", "Poterti avere qui"), a tratti di stampo quasi oscuro ("Festa nera"), in cui è rappresentata una quotidianità agognata o persa, fatta sempre di luoghi e sentimenti genuini. Fanno eccezione "Misto di poesia", a vocazione solare e "A Dean Martin", decisamente il brano di stampo ironico più noto dell’artista milanese, chiaro retaggio della sua esperienza cabarettistica con "I Mormoranti", al Derby (storico locale milanese attivo tra il '59 e la metà degli anni '80, celebre per aver lanciato personaggi del mondo dello spettacolo, della musica e del cinema quali, tra gli altri, Diego Abatantuono, Claudio Bisio, Cochi & Renato, Giorgio Gaber, Enzo Jannacci, Bruno Lauzi, Teo Teocoli). “Storie di sempre” è apprezzato (e ricordato) soltanto dai fan più oltranzisti, pur essendo caratterizzato dalla presenza di pezzi pregevoli e ottimi musicisti (alcuni dei quali resteranno al suo fianco negli anni a venire), tra i quali spiccano certamente due mostri sacri quali Vince Tempera ed Ellade Bandini.

1978 - Svendita totale



Il trend malinconico continua con "Svendita totale", sempre per la Harmony, tipizzato da brani fortemente riflessivi ma forse ancor più impegnati dei precedenti, tra i quali spicca certamente "Vito" (in assoluto, la prima canzone italiana in cui si fa riferimento ad un amicizia omosessuale in età scolare), "Devi ridere" e "Il barbone" (dedicate rispettivamente alla condizione degli anziani e dei senza tetto ma anche all'ipocrisia di una società che osserva senza intervenire o che, se interviene, risulta inadeguata). Anche qui è presente un brano fortemente goliardico, "Pussy", dedicato a quello che oggi potremmo definire un “nerd”, un uomo impacciato e goffo nei confronti dell’universo femminile. I musicisti dell’album precedente sono confermati, pur con variazioni minime. La cover è la tra le peggiori dell'intera discografia. Anche questa fatica discografica è apprezzata soltanto dai fedelissimi, complice l'assenza di una edizione in cd integrale, per la quale bisognerà aspettare il 2006 (fino a quel momento, brani attinti dai primi due lavori, e non integralmente, sarebbero comparsi in raccolte di fascia economica). Questo vinile e il precedente hanno nel tempo raggiunto quotazioni piuttosto alte nel mercato del collezionismo musicale. 

1979 - Zio Tom





Il passaggio alla più nota Philips Records, che si registra due anni dopo, non porta notorietà al cantante milanese, nonostante un sostanziale cambio di indirizzo sonoro e tematico, qui ancor più proteso verso l'ironia, rinvenibile fin dai titoli ("Porcellone", "Bossa Nova milanese"). La title track (poi reinterpretata da Mina ed inserita nel suo album “Ti conosco mascherina”), unisce umorismo ed un certo impegno “sociale”, affrontando la difficile condizione di un uomo di colore nell'America razzista. L'ironia è presente anche quando il testo è incomprensibile: "Tutto chiaro" è infatti cantata in un improbabile grammelot dalle connotazioni partenopee e il risultato stupisce e diverte allo stesso tempo. Da notare la presenza del famoso armonicista jazz Thoots Thielemans. Il primato di peggiore copertina della discografia, diviso ex aequo con la precedente, si mantiene inalterato anche in occasione della ristampa in vinile del 1987 e delle edizioni in cd (ove viene riprodotta la busta interna della prima tiratura, analogamente pessima).

1982 - Fabio Concato



Sono necessari tre anni al cantautore per pubblicare un nuovo album, ma questa lunga pausa gli permette di uscire con un prodotto ottimo che gli concederà la notorietà su larga scala.
La nuova fatica si getta alle spalle la tristezza e la malinconia dei primi due album ("Storie di sempre" e "Svendita totale", rispettivamente del 1977 e del 1978) e la pungente ironia del terzo album ("Zio Tom", del 1979), mentre si apre a connotazioni più romantiche, cosa mai fatta appieno in precedenza. Si tratta di un vero e proprio masterpiece (assieme al successivo) che contiene una delle migliori “signature song” dell'artista, "Domenica Bestiale", alla quale si aggiungono pezzi comunque pregevolissimi, tra i quali spiccano “Severamente vietato”, intriso di una certa intimità già propria di alcune cose passate, e "Sulla strada romagnola", prima fra tante canzoni dedicate a regioni e a città diverse dalla sua Milano, che fanno da sfondo a storie romantico-sentimentali. "Berlacca", inoltre, si evidenzia quale accattivante episodio deciso, fatto inusuale per un artista delicato come Concato. Il brano "Canto", infine (che evoca certe abilità compositive tipiche del Pino Daniele più efficace), viene inserito nella colonna sonora del film "Vado a vivere da solo" (l'album è stato recensito nel dettaglio
QUI).

1984 - Fabio Concato



Appena due anni ed è il turno di un altro omonimo 33 giri, secondo grandissimo successo, addirittura superiore al precedente. Le hit non si contano: "Fiore di maggio", dedicata alla figlia primogenita Carlotta; "Ti ricordo ancora", verosimile seguito di "Vito"; "Guido piano", a vocazione nostalgica, con cenni alla malinconia degli esordi, pur in chiave maggiormente solare; "Sexy tango" e "Tienimi dentro te", in cui il romanticismo prende il sopravvento; "Rosalina", subito ripresa da Gigi Proietti, che la canterà in televisione, ospite di alcuni format. Il successo registrato con questo album non verrà più bissato, pur mantenendo, il cantautore, standard compositivi ed esecutivi di pregevolissimo livello. Questo lavoro e il successivo, vedono anche la pubblicazione nel formato picture disc, unici due casi nell'intera discografia del cantante. 

1986 - Senza avvisare



Un lavoro ottimo che, purtroppo, non raggiunge il successo ottenuto due anni prima, contribuendo ad avviare l'artista verso un pubblico di nicchia, pur fedelissimo. Peccato, perchè la qualità che caratterizza i brani è di elevato spessore. In questo album gli arrangiamenti interessano anche altri generi, come il funky e il jazz, generi musicali che comunque non pregiudicano la compagine intimista espressa in certi testi. Ricorrenti i ricordi personali nei testi (“Ti muovi sempre”, “Prima di cena”, “Il bel pianista”), spesso trattati con velato senso ironico. Dall'album non furono estratti singoli, un vero errore di campo, a parere di chi scrive, che infatti non permette di consegnare alcun brano all'immaginario collettivo. Due pezzi, "Prendi la luna" e "Tornando a casa" erano già apparsi nella colonna sonora del film "A me mi piace" (di e con Enrico Montesano), curiosamente cantati in lingua inglese.

1990 - Giannutri



Il disco è arrangiato dallo scozzese Peter-John Vettese, già collaboratore dei Jethro Tull agli inizi degli anni '80. Dall'album viene tratto il singolo "Speriamo che piova", brano che, pur avendo le potenzialità di competere con i singoli passati dell'artista, non riesce a sfondare analogamente. Presente "051/222525", dedicato alla violenza ai bambini (il numero era quello del Telefono Azzurro dell'epoca), uscito anche in singolo con una versione sul lato b in stile fusion (altrove inedita), impreziosita da un accompagnamento particolarmente suggestivo condotto al pianoforte dal jazzista Franco D’Andrea. "Gigi", dedicato al padre, chitarrista jazz, è, tra quelli di sua composizione, il brano più amato dal cantautore, presente, da questo momento in poi, in tutti i suoi live show. La vena ironica (che a dire il vero non è mai stata del tutto abbandonata) torna qui con la non-sense “Etertainment” (un episodio che sembra ispirarsi a "Prisencolinensinainciusol" di Celentano), vero sfottò nei confronti di quegli artisti italiani votati all’esterofilia, pur di avere successo. L'intima emotività percepita nel disco precedente vive qui in episodi come “Quasi quasi mi metto a cantare”, “Portati via” (disperato manifesto di un amore giunto al termine) e “Senza far rumore” (sorta di toccante preghiera laica). L'edizione in cd contiene due brani altrove inediti, "Roba da gatti" e l’altrettanto ironica "La nave dell'amore".

1992 - In viaggio



L'album segna il passaggio alla Mercury (con distribuzione PolyGram) ed è l’ultimo che vede la stretta collaborazione con Vince Tempera. Si tratta di un lavoro che fornisce l'impressione di voler dare un seguito a certe tematiche affrontate in precedenza: in tal senso "La mia macchina" sembra la continuazione di "Guido Piano"; "È festa" di "Festa nera" (pur a vocazione solare), "Giulia" è dedicata alla seconda figlia come "Fiore di Maggio" lo era alla prima, Carlotta; "Provaci tu" sembra riprendere la malinconia mesta, a volte pessimista, già affrontata nei primi due album (evidente la rassegnazione palesata nei confronti di una società disumanizzante, rappresentata magistralmente anche ne “Il caffettino caldo”). "Canzone di Laura", infine, vede la partecipazione, in fase compositiva, di Pino Daniele, autore del testo. Tutto il disco risente in maniera più marcata di arrangiamenti jazz, pur non particolarmente marcati. E' l'ultimo lavoro pubblicato in lp (per ritrovare di nuovo questo formato bisognerà attendere più di 20 anni).

1996 - Blu



Tra "In viaggio" e "Blu" passano 4 anni, necessari al poeta milanese per pubblicare una compiltaion di brani reintepretati (“Scomporre e ricomporre”) e una fiaba (“Il Piccolo Principe”) con musiche da lui composte e sua voce narrante. Presenza fissa dell'album è Flavio Premoli, ex PFM, arrangiatore dell'intera fatica e co-autore del brano "Bell'Italia". La sua influenza lascia certamente il segno: non ci sono tracce di progressive, in quest'opera, ma gli arrangiamenti appaiono straordinariamente ricchi e stratificati come mai successo in passato. Dal disco viene tratto il singolo "Un puntino" che purtroppo non riesce a colpire nel segno, talché lo stesso Concato difficilmente lo riprorrà poi dal vivo, preferendogli il più dinamico "O bella bionda". L'album è pieno di riferimenti intimi quali “Un fiore una stella”, “Solo”, “E a quanti amori”, mentre la parte ironica questa volta è partecipe con “Invece ciccia” e l’impegno sociale è qui presente nel testo della canzone “Ciao amore”, dedicato all’esperienza (negativa) della leva obbligatoria.

1999 - Fabio Concato



Il terzo album omonimo di Concato segna il rientro tra le fila della Philips e si evidenzia quale ritorno alle sonorità di inizio anni '80 (“Quando arriverà” su tutte), ma si segnala anche per le accentuate sonorità jazz (al pianoforte si alternano Danilo Rea e Maurizio Fabrizio, quest’ultimo anche alle chitarre acustiche). Sicuramente sono presenti composizioni eccellenti, tra cui “Buonanotte a te” e “Non mi scordare”, ma nel complesso è un album trainato principalmente dal brano "M'innamoro davvero", cantato in coppia con José Feliciano (nel disco è presente anche una versione affidata soltanto a Concato).

2001 - Ballando con Chet Baker




Con il suo decimo album, con cui torna alla Mercury Records, Concato omaggia il trombettista e cantante statunitense Chet Baker, jazzista il cui amore gli fu trasmesso dal padre. L'album è anticipato da "Ciao Ninin", dedicato alla moglie, che segna anche la prima partecipazione al Festival di Sanremo (con la classificazione al nono posto). Il milanese non propone un album jazz in senso stretto (bisognerà aspettare qualche anno, per una vera e propria incursione in questo genere musicale), ma influenze jazz sono certamente rinvenibili sporadicamente in tutta l'opera. Emblematico, in tal senso, è “In coda” (ed il relativo finale sensazionale), forse la traccia musicalmente più interessante. Presenti anche ascendenze "carioca" dovute al fatto che l'intero album viene registrato in Brasile (è riportata anche la cover di "Wave" di Antonio Carlos Jobim, cantata in portoghese). La parte più intimista è forse rappresentata dalla nostalgica “Tinti”, in cui si narra l’incontro con un vecchio compagno di scuola.

2012 - Tutto qua



Si tratta dell'ultimo album di inediti ad oggi pubblicato, uscito su label Halidon (edizioni EMI Music). È il primo lavoro, dopo anni di supremazia del cd, ad essere pubblicato anche nel formato vinilico (dopo appena 10 anni, il 33 giri ha raggiunto quotazioni considerevoli nel mercato del collezionismo). “Tutto qua” è tra le migliori prove di sempre, musicalmente e liricamente, in cui pare tornare il Concato di metà anni '80. In tal senso, egli appare intimo già a partire dalla prima canzone, “L’altro di me”. L'autore torna alla sua Milano con “Stazione nord” (brano che parla di una rottura di un legame sentimentale ambientata alla stazione del capoluogo meneghino), all’impegno sociale di "Tutto qua", all’intimità intensa e toccante di “Non smetto di aspettarti”, alla delicata questione di coscienza e morale espressa in “Sant’Anna – di Stazzema” (che affronta il tema di un eccidio ad opera dei nazi-fascisti). La toccante “Se non fosse per la musica”, infine, testimonia anche la blasonata collaborazione con Stefano Bollani (che, recentemente, ha confessato di commuoversi ad ogni ascolto).


A margine della discografia sopra indicata, è presente una nutrita presenza di lavori che raccolgono reinterpretazioni di brani storici, più o meno noti, che sarebbe riduttivo relegare alla compagine delle raccolte, trattandosi, invece, di una lunga serie di progetti volti al restilyng del proprio repertorio, in alcuni casi in termini arrangiativi piuttosto innovativi.

1991 - Misto di poesia



L'autore canta ex novo 10 brani attinti dai primi due album (a fronte dei 16 ivi contenuti), per l'occasione anche totalmente rimasterizzati. Permane il clima malinconico che caratterizzava quei primi lavori, pur in chiave meno mesta (i brani sono "Misto Di Poesia", "A Dean Martin", "3/4", "Axen", "Devi Ridere", "P...Come", "Pussy", "Breve Sogno", "Il Barbone", "Camios").

1992 - Vita quotidiana



Operazione analoga alla precedente ma decisamente più preziosa. Vede nuove incisioni vocali su quattro ulteriori brani attinti dai primi due album, anch'essi rimasterizzati, non inclusi nel progetto precedente ("La Nina", "Poterti Avere Qui", "Fammi Imparare", "Anche Per Te"), ai quali si aggiungono "La Reazione" (altrove inedito), "Ai Fil Romentick" (estratto dalla colonna sonora "Liquirizia"), nonché "Roba Da Gatti" e "La Nave Dell'amore", presenti nella sola edizione in cd di "Giannutri" (questa compilation, come la precedente, fu pubblicata anche nel formato 33 giri e quindi i due ultimi brani citati apparvero qui per la prima volta in vinile). Sono anche inclusi tre pezzi cantati assieme ad altri artisti, non presenti nella discografia del milanese: "Radici Di Terra", con Franco Mussida e Angelo Branduardi, "Chiama Piano" con Pierangelo Bertoli, "Le Storie Di Una Storia Sola" con Toquinho. Da notare che, ad oggi, sono 4 i brani della discografia iniziale non reintepretati, due per ciascun album: "Festa nera", "Vito", "Mi fai Compagnia" e "Ci siamo Fregati".

1994 - Scomporre e ricomporre



Contiene un solo pezzo inedito, il bellissimo "Troppo vento", accompagnato da brani attinti dalla passata discografia totalmente reinterpretati, vocalmente e strumentalmente. In alcuni casi le nuove versioni appaiono decisamente più convincenti delle originali e con arrangiamenti molto azzeccati: ciò riguarda, tra gli altri, "Rosalina", impreziosita da sonorità sudamericane, "Gigi", eseguita in termini maggiormente enfatici, "Canto", prima contaminazione in assoluto con il jazz. Si attinge da tutta la discografia, compresi i primi tre album, meno conosciuti dal pubblico (da cui vengono estratti "A Dean Martin", "Pussy", "Zio Tom", "Porcellone"). Il Brano "Perché no", era originariamente incluso nell'album di vari artisti intitolato "Innocenti Evasioni", tributo a Lucio Battisti datato 1993.

2007 - Oltre il giardino



Altra compilation di brani re-intepretati. Per dirla alla Concato: "Contiene una parte dei "grandi" e "piccoli" successi di Fabio Concato, che poi sarei io; con l'aggiunta di due inediti "Oltre Il Giardino" e "La Ballata Del Mostro". Tutti i brani sono stati vestiti di nuovo e ricantati al meglio. Dunque cantiamo e danziamo insieme: alla faccia di chi ci vuole male. Vi abbraccio tutti. Fabio". Come la solito, il prodotto è qualitativamente alto, anche se alcuni brani, troppi francamente, appaiono qui alla loro terza rivisitazione ("Guido Piano", "A Dean Martin", "Ti ricordo ancora", "Speriamo che piova", "Rosalina", "Gigi"). Il brano omonimo, che descrive le difficoltà di un cinquantenne a seguito della perdita di lavoro, offre l'opportunità a Concato di presentarsi per la seconda volta al Festival di Sanremo (classificandosi al 17° posto).

2016 – Non smetto di ascoltarti (accreditato a Fabio Concato, Fabrizio Bosso, Julian Oliver Mazzariello)



Si tratta di un lavoro spontaneo, nato sul palco, ma che ha radici sin dalla partecipazione di Concato al disco del contrabbassista Massimo Moriconi, nel 2001, durante il quale farà la conoscenza di Fabrizio Bosso. È proprio il trombettista ad invitarlo come ospite nel suo cd “Tandem” (2015), in coppia con il pianista Julian Oliver Mazzariello, nel quale viene interpretata la sua "Gigi". Da qui l’idea di un disco a tre in cui rivedere alcune delle pagine più emblematiche del cantautorato italiano, dagli anni 60 ai giorni nostri, comprendente ovviamente alcuni brani di Concato (“Canto”, “Non smetto di aspettarti”, “Rosalina”, musicalmente ed armonicamente eccellenti, mentre “Domencia bestiale” e “0517222525” appaiono meno convincenti). Toccante il repertorio di altri artisti: è il caso di “Io che amo solo te” di Sergio Endrigo, “Anna verrà” di Pino Daniele, “L’arcobaleno”, portata al successo da Adriano Celentano e scritta da Mogol e Gianni Bella. Comunque coinvolgenti anche “L’Armando” degli amici Fo e Jannacci (recentemente tributati da Concato con la nuova canzone “Ventiventi”) e “La casa in riva al mare” di Lucio Dalla, oltre al famosissimo “Mille lire al mese”. L’assenza della sezione ritmica non penalizza questo ottimo lavoro molto intenso e a tratti suggestivo, in cui l’eleganza di due musicisti eccezionali si sposa con la capacità espressiva di un grande cantautore.

2017 - Gigi (accreditato a Fabio Concato, Paolo Di Sabatino Trio)



Questo progetto è forse il più interessante tra quelli qui analizzati: 14 brani del repertorio vengono proposti in chiave jazz (viene da esclamare, finalmente!). Il fatto che alcuni brani siano qui sottoposti al quarto restyling è irrilevante se si pensa che, stavolta, l'operazione punta ad abbandonare totalmente il genere cantautorale a favore di quello jazz. La musica di Concato si incastra perfettamente con l'espressività di questo trio jazz, capace di lasciarsi andare anche a profusioni soliste di raro spessore. L'assenza di signature song quali "Domenica bestiale" o "Guido piano" non pare minimamente penalizzare quest'opera che, pur essendo una rivisitazione, vive di vita propria e, per questo, può agevolmente essere consigliata a chi dovesse avvicinarsi all'artista per la prima volta (
l'album è stato recensito nel dettaglio QUI).

2021 - Musico ambulante



Forse il progetto meno interessante tra quelli proposti dall'artista afferenti al recupero del proprio repertorio. Si tratta di rivisitazioni per sole voce e chitarra e il risultato non convince del tutto: il minimalismo fa certamente parte del background artistico di Fabio Concato, che spesso si è affidato a voce e chitarra per interpretare i suoi pezzi, ma non appare (sempre) efficace: nulla questio quando si parla di "Domenica bestiale", "Fiore di maggio", "Guido piano", brani che si prestano perfettamente al restyling in argomento, ma l'operazione appare non pienamente efficace laddove canzoni come "Troppo vento", "Canto", "Rosalina", "Sexy tango", "Tienimi dentro te" vengono castrati degli arrangiamenti iniziali, originariamente molto articolati. Inspiegabilmente, l'edizione in vinile è priva dell'unico inedito, il bellissimo "L'umarel", dedicato ai pensionati, brano che, nel luglio 2020, vale all'autore il “Premio Speciale Montale Fuori di Casa per la Musica” e, nel dicembre successivo, l'importante riconoscimento "Ambrogino d’Oro", per aver donato i proventi alla causa della lotta contro il Covid-19 (l'album "Musico Ambulante" è stato recensito nel dettaglio
QUI).


Live

2003 - Voilà (Concato Live)



Il primo live di Fabio Concato, l'unico ad oggi pubblicato, si segnala per la presenza di due inediti, "Voilà" e "
Tutto il sentimento" (cover del brano "Todo o sentimiento", scritta da Cristóvão Bastos e Chico Buarque, originariamente contenuto nell'album "Francisco" del secondo dei due, testimonianza del suo mai sopito amore per le sonorità sudamericane), ai quali si uniscono una manciata di brani impreziositi da ospitate blasonate: "Giulia" e "Naturalmente", con il jazzista Stefano Di Battista, "In Trattoria" con Anna Oxa, "051/222525" con Lucio Dalla, "Gigi" con Samuele Bersani. "Ѐ stato un grande piacere", li ringrazia l'artista nei credits, "oltre all'ennesima riconferma della vostra musicalità, grazie davvero". L'album è caratterizzato da arrangiamenti raffinati ed eleganti proposti da una formazione osmotica e dalla partecipazione di un pubblico caldo e accogliente che Fabio Concato ricambia così: "Alle quasi 500 persone che hanno voluto esserci le sere del 16 e del 17 maggio, in quel teatro dove ho tanti ricordi e tutti molto carini. E' stato un grande onore".


Altri progetti

1985 - A Me Mi Piace (Colonna Sonora)

Questo film con protagonista Enrico Montesano vede la presenza di due brani di Fabio Concato, "Prendi la luna" e "Tornando a casa", inspiegabilmente cantati in lingua inglese (tutt'ora inediti), poi inclusi (ovviamente in lungua italiana), nell'album "Senza avvisare", pubblicato l'anno successivo. Si aggiungono anche 4 brani strumentali co-firmati da Concato assieme a Vince Tempera e a Mike Francis. La colonna sonora è completata da pezzi di Tony Esposito, Garbo, Antonello Venditti, Angelo Branduardi, Rochelle Redfield, Simon Boswell e lo stesso Montesano. Non è la prima incursione del cantautore nel mondo delle colonne sonore avendo egli partecipato con il brano "Canto", estratto dall'omonimo del 1982, alla colonna sonora del film "Vado a vivere da solo", primo film con Jerry Calà nel ruolo di protagonista (in realtà non si tratta di una partecipazione attiva, bensì di un semplice inserimento di un suo brano).

1990 - 33° Zecchino D'Oro
Fabio Concato si diverte a comporre testo e musica del brano "L'ocona sgangherona", chiaramente destinato ai bambini, incluso nella trentatreesima edizione dello Zecchino D'Oro, intepretato dalla bimba Natalia Vigorita. Primo di due episodi dedicati al mondo infantile che incuriosisce e commuove. Il 33 giri, peraltro, si segnala anche per la presenza congiunta di canzoncine firmate da altri grandi della musica italiana, quali Mario Lavezzi, Enrico Ruggeri e Pino Daniele.

1994 - Il piccolo principe



Questo progetto viene pubblicato dalla Mercury, per la serie "Favole e Musica", e vede Fabio Concato nella duplice veste di narratore e autore delle musiche. Ascoltandolo, nelle vesti del primo ruolo, viene da dire che nessun altro artista avrebbe potuto essere coinvolto in una iniziativa del genere: ciò è dovuto alla sua innata gentilezza, espressa peraltro ottimamente anche dalle musiche, assai delicate, che si sposano perfettamente con l'alveo surreale ma favolistico che caratterizza l'opera di Antoine De Saint-Exupery. Nel progetto sono coinvolti altri 12 narratori, veri e propri attori/doppiatori dalle abilità indiscusse. 


Raccolte

Sul fronte delle antologie, ce n'è per tutti i gusti: per quanto riguarda gli esordi, si segnalano "A Dean Martin" del 1983 (l'unico uscito in lp, mc e, con copertina diversa, in cd, a differenza di quelli nominati di seguito, pubblicati soltanto nell'ultimo formato), "Le Origini" nel 1999, "Le più belle canzoni di Fabio Concato" nel 2005, "Fabio Concato" nel 2006 (12 pezzi per ciascun titolo, tutti attinti dai primi due album, ma mai coincidenti tra loro); sono invece incentrate sul periodo immediatamente successivo (anni '80 e primi '90) "Punto e virgola" del 1991, "Domenica bestiale e altri successi" del 1998 (poi edito nel 2002 con lo stesso titolo ma con copertina diversa), "Le più belle canzoni di Fabio Concato" del 1998 (anche queste tre antologie hanno ciascuna una tracklist diversa); il triplo cd "La storia 1978-2003" è certamente il best of più completo (45 brani in totale), da cui vengono estratti 16 brani, poi inseriti in un solo cd, pubblicato lo stesso anno con il medesimo titolo; "Azzurro & Concato" del 2007, infine, è un estratto di "Oltre il giardino", pubblicato in contemporanea, ma soltanto come allegato al Corriere della Sera.
Il lettore più attento avrà notato che il titolo "Le più belle canzoni di Fabio Concato" ricorre due volte. Si tratta di due cd diversi tra loro: quello del 1998 è edito dalla Mercury e contiene brani degli anni '80 mentre l'altro, edito nel 2005, pur pubblicato da una major (BMG), attinge dagli anni '70, in particolare dai primi due album.
Per i completisti, infine, vanno obbligatoriamente segnalati "I successi di Fabio Concato", pubblicato dalla Joker (che contiene in un solo cd - unico caso tra tutte le raccolte del primo periodo - i primi due album integrali nella loro versione originale) e i cofanetti "The Universal Music Collection" e "The Universal Music Collection Vol.2", che raccolgono tutti gli album ufficiali (6 per ciascun box set) a partire dal terzo, fino al live del 2003 (mancano soltanto "In Viaggio" e, ovviamente, tutte le produzioni successive al 2003).




"I successi di Fabio Concato", unico cd dell'artista ove sono riportati integralmente i primi due album, "Storie di sempre" e "Svendita Totale". Non esiste altro cd ove siano riportati questi titoli in forma completa, anche singolarmente.





"The Universal Music Collection", cofanetto che riporta i primi sei album pubblicati per la Philips ("Zio Tom", "Fabio Concato 1982", "Fabio Concato 1984", "Senza Avvisare", "Giannutri", "Misto Di Poesia").





"The Universal Music Collection Vol.2", box set che contiene gli album "Vita quotidiana", "Scomporre e ricomporre", "Blu", "Fabio Concato 1999", "Ballando con Chet Baker", "Voilà Concato Live".





Collaborazioni

Tralasciando le collaborazioni di cui abbiamo ampiamente parlato poco sopra - cioè, sia i brani contenuti in album di Concato che registrano ospitate esterne, sia le già citate collaborazioni con Samuele Bersani ("Binario 3", contenuto nell'album "Caramella smog" del 2003), Franco Mussida e Angelo Branduardi ("Radici di Terra", contenuta in "Racconti Della Tenda Rossa" del 1991 del solo Mussida), Toquinho ("Le storie di una storia" tratto dall'album omonimo di quest'ultimo datato 1986) e Pierangelo Bertoli ("Chiama piano" estratto dalll'album "Oracoli" del 1990 e inserito, in una differente versione, nella compilation "Vita quotidiana") - vanno segnalati moltissimi scambi di cortesia, duetti o ospitate, tutti peraltro particolarmente riusciti.
Procedendo senza seguire un ordine particolare,
si segnala il sodalizio con Massimo Moriconi nel suo "D'improvviso" (2001), in cui Fabio interpreta il brano "Adoro quando lo fai", scritto dal bassista jazz e da Samuele Cerri, entrambi nell'entourage di Mina per lungo tempo. In tale occasione egli fa la conoscenza di Fabrizio Bosso che lo inviterà sul suo "Tandem" del 2016 in cui, coinvolto anche Julian Oliver Mazzariello, reinterpreterà la sua "Gigi". Precedentemente il cantante aveva invitato Bosso a duettare nel brano "Pianto di mamma Terra" apparso nel 3° volume della collana "Capo Verde Terra d'amore" (2012). Come dissertato poco sopra, da queste frequentazioni scaturirà l'album "Non smetto di ascoltarti" (pubblicato lo stesso anno).
Ad un anno prima, invece, risaliva la collaborazione con Paolo Di Sabatino (sfociata, molto tempo dopo, nel 2017, nell'album "Gigi" e tour annesso) che lo vede ospite in "Voices" con "Cosa ne sarà" (firmato da Giacomo Giacomini e dallo stesso Di Sabatino).
Andando più a ritroso nel tempo, non si può tralasciare la collaborazione con l'amico Pierangelo Bertoli per il suo album "Oracoli" del 1990. Oltre al brano "Chiama piano", già largamente citato, Fabio interpreta "Acqua limpida" (entrambe le canzoni sono peraltro caratterizzate dall'ospitata di Grazia Di Michele).
Il dialetto napoletano che caratterizza il pezzo "Canzone di Laura", tratto dall'album "In Viaggio" del 1992, rappresenta una meravigliosa opportunità per il coinvolgimento di un collega partenopeo, cosa che avviene nel 2005, con Roberto Murolo, che ospita sia il brano, sia il suo autore nell'album "I grandi duetti".
Oltre alla collaborazione con Marco Ferradini ed Herbert Pagani in "La mia generazione" con due brani, "Cento scalini" e "Stelle degli oroscopi" (assieme a Ron) e alle emotive interpretazioni con Giancarlo di Muoio ("Amico mio") e Beppe Donadio ("Il primo uomo sulla neve"), almeno due altri camei sono, a nostro giudizio, da menzionare doverosamente: quella con Lucia Bosè ne "Il pifferaio di Hamelin", per il disco di Giovanni Nuti "Il muro degli angeli - Il canzoniere di Alda Merini", e quella con il gruppo Latyn Orchestra, nel cui disco "A Rosinha" (2010), Concato si cimenta in un'interpretazione in portoghese del celeberrimo "Rosalina" ("A Rosihna", per l'appunto). Una decina d'anni dopo (2019), tornerà a cantare con loro "L'aquilone".
Da citare, inoltre, l'album "A modo mio - Cristina Russo canta Fabio Concato", edito nel 2014, in cui entrambi interpretano il brano "Ti ricordo ancora".
Quantomeno curiosa, infine, è la collaborazione con Paolo Pellegatti, Eugenio Finardi e Giò Di Tonno in due brani - "Les nuits d'afrique" e "The Beat of My Heart", qui assieme a Mamy Maf - pubblicati in una compilation dedicata all'allora Papa Benedetto XVI.



Sito Ufficiale di

Fabio Concato


Album contenenti brani inediti

Storie di sempre - 1977 (lp, Harmony)
tracklist
Breve sogno - 3/4 - Festa nera - Ci siamo fregati - Anche per te - Misto di poesia - A Dean Martin - Fammi imparare - Poterti avere qui - La Nina
musicisti
Fabio Concato - voce, chitarra
Massimo Luca - chitarra
Angelo Arienti - chitarra
Vince Tempera - tastiera, pianoforte, sintetizzatore
Julius Farmer - basso
Ellade Bandini - batteria
Renè Mantegna - percussioni

Svendita Totale - 1978 (lp/mc, Harmony)
tracklist
P...come - Mi fai compagnia - Vito - Camios - Pussy - Axen - Devi ridere - Il barbone 
musicisti
Fabio Concato - voce, chitarra
Massimo Luca - chitarra
Vince Tempera - tastiera, pianoforte, sintetizzatore
Angelo Arienti - chitarra
Julius Farmer - basso
Ellade Bandini - batteria
Larry Nocella - sax

Zio Tom - 1979 (lp/mc/cd, Philips)
tracklist
Clic - Porcellone - Bossa Nova milanese - Tutto chiaro - Rag. Minghella - Zio Tom - Pappafico - Celestino - L'ultimo
musicisti
Fabio Concato - voce, chitarra
Massimo Luca - chitarra
Vince Tempera - tastiera, pianoforte
Maurizio Maruca - chitarra
Julius Farmer - basso
Renè Mantegna - percussioni
Gianni Dall'Aglio - batteria
Ellade Bandini - batteria
Toots Thielemans - armonica

Fabio Concato - 1982 (lp/mc/cd, Philips)
tracklist
Domenica bestiale - Sulla strada romagnola - Berlacca - Canto - Severamente vietato - Disonesta - Una casa al mare - Restiamo soli - Un piccolo vecchio amore 
musicisti
Fabio Concato - voce, chitarra
Massimo Luca - chitarra
Piero Cairo - tastiera, programmazione
Vince Tempera - tastiera, pianoforte
Dino D'Autorio - basso
Ellade Bandini - batteria
Renè Mantegna - percussioni, aggeggi
Pierluigi Mucciolo - tromba
Johnny Capriuolo - trombone
Claudio Pascoli - sax

Fabio Concato - 1984 (lp/pd/mc/cd, Philips)
tracklist
Fiore di maggio - Ti ricordo ancora - Sexy tango - Tienimi dentro te - La nave - Guido piano - Computerino - Quando sarò grande - Rosalina - Festa di mare
musicisti
Fabio Concato - voce
Massimo
Luca - chitarra
Vince Tempera - pianoforte, Fender Rhodes
Ares Tavolazzi - basso
Ellade Bandini - batteria
Stefano Pulga - pianoforte, Fender Rhodes
Mauro Paoluzzi - chitarra elettrica
Piero Cairo - programmazione
Aldo Banfi - sintetizzatore
Paolo Donnarumma - basso
Alfredo Golino - batteria
Renè Mantegna - percussioni
Pier Michelatti - basso
Lele Melotti - batteria
Maurizio Preti - percussioni
Sergio Fanni - flicorno
Claudio Pascoli - sassofono tenore

Senza Avvisare - 1986 (lp/pd/mc/cd, Philips)
tracklist
Tanto per cambiare - Prendi la luna - Il bel pianista - Camminiamo - Prima di cena - Tornando a casa - Ti muovi sempre - Per cominciare - Il viaggio - Rime per un sogno 
musicisti
Fabio Concato - voce
Massimo Luca - chitarra acustica, chitarra elettrica
Vince Tempera - tastiera, pianoforte
Renè Mantegna - percussioni
Piero Cairo - tastiera, programmazione
Julius Farmer - basso
Ellade Bandini - batteria
Claudio Frigerio - violoncello
Fabrizio Fabiano - violoncello
Sergio Fanni - flicorno
Claudio Pascoli - sassofono tenore, sassofono soprano

Giannutri - 1990 (lp/mc/cd, Philips)
tracklist
Speriamo che piova - Entertainment - Quasi quasi mi metto a cantare - Un amorevole mistero - Gigi -Senza far rumore - 051/222525 - Dancing Blu - Valzerone - Portati via - Roba da gatti*
- La nave dell'amore*
* solo in cd

musicisti
Fabio Concato – voce
Peter Vettese – tastiere
Tony Beard – batteria
Laurence Cottle – basso
Massimo Luca – chitarra acustica
Felix Sabaleco – percussioni

In Viaggio - 1992 (lp/mc/cd, Mercury)
tracklist
La mia macchina - Giulia - È festa - Quando non ci sarai - Provaci tu - Poveri noi - In trattoria - Il caffettino caldo - Canzone di Laura - Provaci tu (Strumentale)
musicisti
Fabio Concato – voce
Massimo Luca – chitarra
Vince Tempera – tastiera, pianoforte
Ellade Bandini – batteria
Massimo Moriconi – basso
Naco – percussioni
Paolo Costa – basso
Lele Melotti – batteria
Claudio Pascoli – sassofono tenore

Blu - 1996 (cd/mc, Mercury)
tracklist
Un puntino - O bella bionda - Ciao amore - Bell'Italia - Angiolina - Un fiore e una stella - Solo - Invece ciccia - Solo una carezza - E a quanti amori
musicisti
Fabio Concato – voce
Phil Palmer – chitarra acustica, chitarra classica, chitarra elettrica
Maurizio Dei Lazzaretti – batteria
Flavio Premoli – tastiera, clavicembalo, pianoforte, fisarmonica, organo Hammond
Naco – percussioni
Massimo Moriconi – basso, contrabbasso
Franco Parravicini – chitarra elettrica
Roberto Vernetti – programmazione
Roberto Testa – batteria
Marco Pellegrini – chitarra
Riccardo Fioravanti – basso, contrabbasso
Demo Morselli – tromba
Ambrogio Frigerio – trombone
Daniele Comoglio – sax
Lalla Francia, Paola Folli, Moreno Ferrara, Silvio Pozzoli – cori

Fabio Concato - 1999 (cd, Mercury)
tracklist
Ritrovarti qui - Canto d'amore - M'innamoro davvero - Non mi scordare - La barca - Guendalina - How Are You My Baby? - Un'Aurelia che se ne va - Buonanotte a te - Pesciolino - Quando arriverà - M'innamoro davvero (con José Feliciano)
musicisti
Fabio Concato – voce
Maurizio Fabrizio – pianoforte, chitarra acustica
Paolo Carta – chitarra elettrica
Danilo Rea – pianoforte
Elio Rivagli – batteria
Ernesttico Rodriguez – percussioni
Massimo Moriconi – basso, contrabbasso
Gavyn Wright – violino
Emanuele Cisi – sax
José Feliciano – voce

Ballando con Chet Baker - 2001
(cd/mc, Mercury)
tracklist
Naturalmente - Chicco di caffè - Ciao Ninìn - Quanta nostalgia - In coda - Che stress - Semitango - Ballando con Chet Baker - Tinti - Wave
musicisti
Fabio Concato – voce
Toti Panzanelli – chitarra
Cesare Chiodo – basso
Alfredo Golino – batteria
Marcos Siqueira – chitarra
Bruno Zucchetti – tastiera, programmazione, pianoforte
Massimo Moriconi – contrabbasso
Tiziano Ricci – violoncello
Marco Tamburini – tromba, flicorno
Amedeo Bianchi – sassofono soprano

Tutto qua - 2012 (cd/lp, Halidon)
tracklist
L'altro di me - Stazione Nord - Tutto qua - Papier Mais - Carlo che sorride - Se non fosse per la musica - Non smetto di aspettarti - Breve racconto di moto - Il filo - Sant'Anna (di Stazzema) - Un trenino nel petto
musicisti
Fabio Concato – voce
Ornella D'Urbano – tastiera, programmazione, pianoforte, organo Hammond
Gabriele Palazzi Rossi – batteria
Stefano Bollani – pianoforte
Stefano Casali – basso
Massimo Luca – chitarra acustica
Larry Tomassini – chitarra acustica, chitarra elettrica
Pier Carlo Penta – tastiera, programmazione, pianoforte, organo Hammond
Toti Panzanelli – chitarra acustica, chitarra elettrica
Daniele Marzi – batteria
Mauro Mussoni – contrabbasso
Simone Grizi – violino
Laura Barcelli – violino
Aldo Zangheri – viola
Antonio Coloccia – violoncello
Simone La Maida – sax alto
Amedeo Bianchi – clarinetto
Luigi Ferrara – armonica
Costantino Brigliadori - chalumeau

Album contenenti brani reintepretati

Misto di poesia - 1991 (lp/mc/cd, Philips)
tracklist
Misto Di Poesia - A Dean Martin - 3/4 - Axen - Devi Ridere - P... Come - Pussy - Breve Sogno - Il Barbone - Camios
tutti i brani sono cantati ex novo

Vita quotidiana - 1992 (lp/mc/cd, Philips)
tracklist
Roba Da Gatti^ - La Nave Dell'amore^ - Radici Di Terra° - Chiama Piano° - Le Storie Di Una Storia Sola° - La Nina* - Poterti Avere Qui* - La Reazione* - Fammi Imparare* - Ai Fil Romantic° - Anche Per Te°
* brani cantati ex novo
° brani mai apparsi in un album di Concato
^ brani inclusi soltanto nella versione in cd di "Giannutri"


Scomporre e ricomporre - 1994 (cd/mc, Mercury)
tracklist
Troppo Vento - Sulla Strada Romagnola - Speriamo Che Piova - Pussy - Ti Ricordo Ancora - Perchè No - Guido Piano - Rosalina - Ti Muovi Sempre - Fiore Di Maggio - Porcellone - Rime Per Un Sogno - A Dean Martin - Gigi - La Nave - Provaci Tu - Canto
musicisti
Fabio Concato – voce, chitarra acustica
Carlo Gargioni – tastiera, programmazione, Fender Rhodes, pianoforte
Francesco Puglisi – basso
Paolo Carta – chitarra acustica, chitarra elettrica
Maurizio Dei Lazzaretti – batteria
Daniele Di Gregorio – percussioni, vibrafono
Tiziano Ricci – basso
Candelo Cabezas – percussioni
Edoardo De Angelis – violino
Danilo Ortelli – violino
Michela Frediani – viola
Roberto Politi – violoncello
Fernando Brusco – tromba, flicorno
Davide Ghidoni – tromba
Emilio Soana – tromba
Angelo Rolando – trombone
Giovanni Di Stefano – trombone
Alessio Nava – trombone

Oltre il giardino - 2007 (2cd, Mind The Gap/Friends & Partners)
tracklist
Oltre il giardino - Sexy tango - Domenica bestiale - Voilà - Giulia - O bella bionda - M'innamoro davvero - La ballata del mostro - Bell'Italia - Zio Tom - 051/222525 - Buona notte a te - Guido piano - Fiore di maggio - A Dean Martin - Ti ricordo ancora - Speriamo che piova - Troppo vento - Rosalina - Gigi
musicisti
Fabio Concato – voce, chitarra acustica
Franco Cristaldi – basso
Toti Panzanelli – chitarra acustica, chitarra elettrica
Roberto Colombo – elettronica
Livio Gianola – chitarra spagnola, basso
Lorenzo Cino Magnaghi – tastiera, programmazione, chitarra, basso
Flavio Premoli – fisarmonica
Maxx Furian – batteria, percussioni
Renato Sellani – pianoforte
Cisco Portone – cajón, percussioni
Franco Giaffreda – chitarra acustica, chitarra elettrica
Marcello Benedetto Magnaghi – tastiera
Paolo Xeres – batteria, udu, cajon
Claudio Dentes – chitarra elettrica
Tullio De Piscopo – batteria, percussioni
Lucio Fabbri – violino
Piero Salvatori – violoncello

Non smetto di ascoltarti - 2016 (cd, Warner Music Italy)
tracklist
Canto - Nessuno Al Mondo - Non Smetto Di Aspettarti - L'Arcobaleno - L'Armando - La Casa In Riva Al Mare - Diamante - Rosalina - Anna Verrà - Mille Lire Al Mese - Io Che Amo Solo Te - Domenica Bestiale - 051/222525 - Scrivimi
musicisti
Fabio Concato - voce
Fabrizio Bosso - tromba
Julian Oliver Mazzariello - pianoforte

Gigi - 2017 (cd/lp, Sud Music)
tracklist
Ti Ricordo Ancora - È Festa - Sexy Tango - Gigi - Stazione Nord - Fiore Di Maggio - Tienimi Dentro Te - Buonanotte A Te - Tornando A Casa - Ti Muovi Sempre - La Nave - Quando Arriverà - La Mia Macchina - Rosalina
musicisti
Fabio Concato: voce
Paolo Di Sabatino: piano
Marco Siniscalco: contrabbasso
Glauco Di Sabatino: batteria

Musico ambulante 2021
(2cd/2lp, Halidon)
tracklist
Troppo vento - Canto - Domenica bestiale - È festa - Speriamo che piova - Rosalina - Sexy tango - E a quanti amori - Quando arriverà - 051/222525 - Gigi - L'umarell* - Fiore di maggio - M'innamoro davvero - Ti muovi sempre - La nave - Non mi scordare - Guido piano - Ti ricordo ancora - Rime per un sogno - La mia macchina - Tienimi dentro te - O bella bionda 
* solo in cd
musicisti
Fabio Concato - voce 
Andrea Zuppini - chitarra

Album dal vivo

Voilà Concato Live - 2003 (cd/mc, Mercury)
tracklist
Voilà - Giulia - In Trattoria - Sexy Tango - Speriamo Che Piova - Domenica Bestiale - Naturalmente - Tutto Il Sentimento - Buona Notte A Te - Fiore Di Maggio - 051/222525 - Troppo Vento - Guido Piano - Gigi - Ti Ricordo Ancora - Rosalina
musicisti
Fabio Concato - voce 
Bruno Zucchetti - piano, tastiere
Toti Panzanelli - chtarre
Francesco Puglisi - basso
Luca Trolli - batteria e aggeggi
Stefano Di Battista - piano
Anna Oxa - voce
Lucio Dalla - voce
Samuele Bersani - voce

Altri progetti

A Me Mi Piace (Colonna Sonora) - 1985 (lp/mc, Mercury)
tracklist
Ti Ricordo Ancora - La Canzone Di Rochelle - Arturo e Marion - Marion - Love in the rain 
ulteriori 8 brani sono eseguiti e composti da altri artisti

33° Zecchino D'Oro - 1990
(lp/mc, Fonit Cetra)
brano: L'ocona Sgangherona
musicisti
Natalia Vigorita - voce
Piccolo Coro Dell'Antoniano - cori
Fabio Concato: testo e musica

Il piccolo principe - 1994 (cd, Mercury)
narratori
Fabio Concato - narratore, musiche
Marco Carniti - narratore, direttore
Matteo Mancini - Il Piccolo Principe
Gianfranco Mauri - Il geografo 
Laura Pasetti - Il fiore
Lino Troisi - L'uomo d'affari
Luca Criscuoli - Il lampionaio
Nicola D'Eramo - Il re
Nicoletta Maragno - La rosa
Paola Morales - Il serpente
Rossana Piano - La volpe
Sergio Leone - L'ubriacone
Stefano Quatrosi - Il vanitoso

Raccolte

A Dean Martin - 1983 (lp/mc/cd, Lotus)
tracklist
A Dean Martin - Breve Sogno - Festa Nera - Mi Fai Compagnia - Axen - Poterti Avere Qui - P...Come - Vito - Misto Di Poesia - Pussy - Devi Ridere - Il Barbone

Punto e virgola - 1984 (lp/mc/cd, Philips)
tracklist
Domenica Bestiale - Ti Ricordo Ancora - Fiore Di Maggio - Rosalina - Guido Piano - Tienimi Dentro Te - A Dean Martin - Tornando A Casa - Ti Muovi Sempre - Speriamo Che Piova - Sexy Tango - 051/222525

Domenica Bestiale e altri successi - 1998 (cd, Mercury)
tracklist

Domenica Bestiale- Sulla Strada Romagnola - Ti Ricordo Ancora - Disonesta - La Nave Dell'amore - Sexy Tango - Rosalina - In Trattoria - Il Caffettino Caldo - Roba Da Gatti

Le origini - 1999 (cd, BMG)
tracklist
A Dean Martin - Breve Sogno - P... Come - Mi Fai Compagnia - Misto Di Poesia - Poterti Avere Qui - Ci Siamo Fregati - Anche Per Te - 3/4 - Fammi Imparare - La Nina - Camions

Le Più Belle Canzoni Di ‎Fabio Concato - 2005 (cd, BMG)
tracklist
Domenica Bestiale - Sulla Strada Romagnola - Ti Ricordo Ancora - Disonesta - La Nave Dell'amore - Per Cominciare - In Trattoria - Il Caffettino Caldo - Roba Da Gatti - Una Casa Al Mare

Fabio Concato - 2006 (cd, Music Time)
tracklist
A Dean Martin - Fammi Imparare - Breve Sogno - Festa Nera - Poterti Avere Qui - La Nina - Pussy - Anche Per Te - Ci Siamo Fregati - Devi Ridere - Axen (la favola di) - Misto Di Poesia

I Successi di Fabio Concato - 2006 (cd, Joker Elegance)
Contiene integralmente gli album "Storie di sempre" e "Svendita totale"

La Storia 1978-2003 (box set) - 2007 (3cd, Mercury)
tracklist
Domenica Bestiale - Gigi - Provaci Tu - O Bella Bionda - Voilà (Live) - Speriamo Che Piova - Giulia - Tornando A Casa - A Dean Martin - Valzerone - Sulla Strada Romagnola - Sexy Tango - Canto - La Nave - Che Stress - Fiore Di Maggio - É Festa - Ciao Ninìn - Buona Notte A Te - Guido Piano - Ti Muovi Sempre - M'Innamoro Davvero - Rosalina - Il Caffettino Caldo - 051... - Prima Di Cena - Ritrovarti Qui - Bossa Nova Milanese - Misto Di Poesia - In Coda - Ti Ricordo Ancora (Live) - Naturalmente - Bell'Italia - Prendi La Luna - Tienimi Dentro Te - Troppo Vento - Un Puntino - Poveri Noi - Zio Tom - La Nina - Rime Per Un Sogno - In Trattoria - Portati Via - Un'Aurelia Che Se Ne Va - Restiamo Soli

La Storia 1978-2003 - 2007 (cd, Mercury)

tracklist
Domenica Bestiale - Gigi - Fiore Di Maggio - Ti Ricordo Ancora (Live) - Provaci Tu - Bell'Italia - 051... - Tienimi Dentro Te - Guido Piano - Rosalina - Speriamo Che Piova - Prendi La Luna - É Festa - Ciao Ninìn - In Trattoria - Portati Via

Azzurro & Concato - 2007 (cd, Mind The Gap/Friends & Partners/Corriere della Sera)
tracklist

051 - Buonanotte A Te - Guido Piano - Fiore Di Maggio - Domenica Bestiale - E Ti Ricordo Ancora - Speriamo Che Piova - Troppo Vento - Rosalina - Gigi

The Universal Music Collection - 2009 (6cd, Universal)
Contiene integralmente gli album "Zio Tom", "Fabio Concato 1982", "Fabio Concato 1984", "Senza Avvisare", "Giannutri", "Misto Di Poesia"

The Universal Music Collection Vol.2 - 2010 (6cd, Universal)
Contiene integralmente gli album "Vita quotidiana", "Scomporre e ricomporre", "Blu", "Fabio Concato 1999", "Ballando con Chet Baker", "
Voilà Concato Live"


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