Il Cosmo al Circo Massimo: miti, visioni e racconti in 4 serate di archeoastronomia, 5-27 settembre 2020 Nell'ambito delle iniziative di Romarama, si segnala il programma di eventi culturali di Roma Capitale - Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai beni culturali. La suggestiva area archeologica del Circo Massimo è la location di quattro serate dedicate all'archeologia, all'astronomia e ai simboli cosmici in esse racchiusi. Ciascuna serata sviluppa un tema differente con un unico filo conduttore: l'intreccio tra astronomia e archeologia nella medesima manifestazione e nei luoghi che raccontano come gli antichi studiavano il cielo e gli astri. L'evento del 13 settembre, "Le stelle nella roccia", ha avuto come leit motiv il cielo e le religioni astrali, il culto di Mitra e il Mitreo come planetario nonchè la forte percezione dell'influsso del cielo su ogni aspetto della vita, con un curato approfondimento su quei segni celesti legati alle costellazioni della Tauroctonia, ai pianeti e allo Zodiaco. Piacevole l'osservazione notturna delle stelle e delle costellazioni guidata dagli archeologi della Sovrintendenza ai Beni Culturali e dagli astronomi del Planetario di Roma Capitale, che ha reso particolarmente suggestiva l'immagine del numeroso pubblico, con lo sguardo all'insù, rapito da un cielo misterico e nel contempo rivelatore delle tante energie dell'universo. Relatori della serata (e dei prossimi eventi) Maria Letizia Bonfiglio, Elisabetta Carnabuci, Stefano Giovanardi, Gianluca Masi, Federca Michela Rosso e Giangiacomo Gandolfi che, anche mediante la videoproiezione su megaschermi delle immagini acquisite dai telescopi del Planetario dei pianeti Giove e Saturno, del Sole e della Luna, hanno coinvolto e sicuramente continueranno a coinvolgere, il pubblico in un'operazione di divulgazione archeoastronomica del cielo sopra Roma.
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Il Cosmo al Circo Massimo: miti, visioni e racconti in 4 serate di archeoastonomia Romarama Letture di Gianluca Spatti Regia di Gabriele Catanzaro
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