Lo schiaccianoci
Milano, Piccolo Teatro Studio Melato, dal 28 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025

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L'atmosfera magica del Natale raggiunge l'acme attraverso la narrazione trasfigurata nell'antichissima arte burattinaia della Carlo Colla e Figli.

Tra i balletti più famosi di sempre infatti "Lo Schiaccianoci", ambientato proprio la sera della vigilia della natività, affonda le sue radici nei secoli che precedono il nostro ma ancora catalizza appieno l'attenzione del variegato pubblico che, nell'ascoltare le note ed osservare l'ipnotico racconto sulla partitura del movimento, cede alla licenza di immedesimare il proprio io bambino nell'allegorica fiabesca narrazione, ricavandone il meritato godimento finale. 
Alla fine dell’Ottocento, per via della crisi del teatro russo, il direttore dei teatri imperiali, Ivan Vsevoložskij, ingaggia il coreografo Marius Petipa con l'intento di rinvigorire i palcoscenici. 
Petipa a sua volta, investito da questa opportunità, per la produzione di un balletto classico, coinvolge nel progetto il compositore Čajkovskij il quale trae spunto dal racconto "Schiaccianoci ed il re dei topi" di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann, scritto nel 1815, nella versione edulcorata di Alexandre Dumas padre "Storia di uno schiaccianoci" del 1845.
Il 18 dicembre 1892 al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo lo spettacolo debutta tradendo le aspettative poichè non ottenne l'atteso consenso da parte della critica.
Tuttavia, una volta portato fuori dai confini russi, riscosse in breve tempo la meritata considerazione.
Approdato in Europa e in seguito negli Stati Uniti d’America diventa un balletto apprezzatissimo e una vera e propria icona della più solenne fra le ricorrenze religiose del Critianesimo.  
È la Vigilia di Natale e nella casa del Borgomastro Stahlbaum si svolge una sfarzosa festa ricca di musica, luci e calore famigliare, la figlia Clara, nipote prediletta dello zio Drosselmeyer, riceve in dono da quest'ultimo uno schiaccianoci a forma di soldatino.
Durante la notte, la bimba è preda di un sonno maliardo che la transita in una dimensione fantastica. La sala, l’albero di Natale e persino i giochi ricevuti in regalo diventano come fluttuanti e si iniziano a udire fruscii e squittii di enormi ratti capitanati dal loro monarca, intenzionati a defraudare la bambina dal conteso soldatino che prende vita per difenderla, dando inizio alla battaglia e rivelando di essere il principe Nathanael.
Tutti i combattenti vengono scacciati tranne il Re dei Topi. Clara gli lancia addosso una scarpa e lo Schiaccianoci riesce a ucciderlo e aver la meglio definitivamente. 
Il soldatino si trasforma a questo punto in un impavido e affascinante principe con il quale la giovane  intraprenderà, a bordo di una slitta dorata, nello spazio temporale di una notte, uno sbalorditivo viaggio attraversando luoghi esotici e sconosciuti, lontani migliaia di chilometri, giungendo infine nella foresta incantata dove ha inizio una suggestiva e magica nevicata toccando persino il Regno dei Dolci e la Fata Confetto.
La valenza simbolica della figura dello schiaccianoci, traslata ai giorni nostri, evoca protezione dalle negatività e trasformazione dall'inanimato al vivido.
La Compagnia Carlo Colla e Figli di Milano è la più grande e antica compagnia di marionette esistente al mondo, attiva da più di due secoli. 
Dal 2000 la Compagnia collabora stabilmente con il Piccolo Teatro di Milano.
Prodigioso.


La presente recensione si riferisce alla rappresentazione del 28 dicembre 2024

Lo schiaccianoci

tratto dal balletto di Pëtr Il’ič Čajkovskij
riduzione per marionette su appunti di Eugenio Monti Colla
nuove sculture scene e luci Franco Citterio
costumi Maria Grazia Citterio e Cecilia Di Marco
marionettisti:
Franco Citterio
Maria Grazia Citterio
Piero Corbella
Camillo Cosulich
Debora Coviello
Carlo Decio
Cecilia Di Marco
Michela Mantegazza
Tiziano Marcolegio
Giovanni Schiavolin
Paolo Sette
voci recitanti:
Francesca Guerra
Lisa Mazzotti
Carlo Decio
direzione tecnica Tiziano Marcolegio
regia Franco Citterio e Giovanni Schiavolin
produzione Associazione Grupporiani
Comune di Milano – Teatro Convenzionato, NEXT Laboratorio delle idee
È la Vigilia di Natale. La figlia del borgomastro di Norimberga riceve in dono dallo zio Drosselmeyer uno schiaccianoci a forma di soldatino. Durante la notte, quando si alza per andare a guardare il suo regalo, sotto l’albero di Natale, la ragazzina trova sette enormi topi che scorrazzano nella sala, capitanati dal loro re. In quel momento, lo Schiaccianoci prende vita per difenderla, rivelando di essere il principe Nathanael, vittima di un incantesimo…
Partendo dalle fonti impiegate da Čajkovskij per l’omonimo balletto – il racconto di Alexandre Dumas e quello di E. T. A. Hoffmann –, lo spettacolo marionettistico evoca il tepore della casa, l’intimità della notte di Natale, i sogni e gli incubi notturni, la meraviglia di un viaggio fantastico.
Per l’allestimento, i laboratori artigianali della Compagnia hanno creato più di 80 nuovi personaggi, costumi, ambienti dipinti, trucchi e oggetti scenici, oltre a progettare nuove forme di movimento per le marionette, in un caleidoscopio di visioni che evocano i ricordi d’infanzia di ciascuno di noi (fonte: comunicato stampa).


Piccolo Teatro Studio Melato

Via Rivoli, 6,
20121 Milano
Tel: 02 21126116
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ORARIO SPETTACOLI:

da domenica 29 dicembre 2024 a lunedì 6 gennaio 2025 ore 16:00

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