Scritto da Valeria Lupidi Venerdì 24 Marzo 2023 12:34 Letto : 840 volte
Due fratelli (Mattia e Tommaso) uno non vedente e l'altro estremamente preoccupato della salute del consanguineo; un medico italiano, che opera in una famosa clinica americana, coinvolto, suo malgrado, nelle particolari vicende dei due familiari. Copione apparentemente scontato: un viaggio in America nella speranza che una miracolosa operazione agli occhi possa far riacquistare la vista. Niente di tutto questo: tra equivoci e pseudo inganni, conditi con l'irascibilità di Mattia, la ridicola scaltrezza di Tommaso e la forzata connivenza del dottor Lorusso, la rappresentazione sale in un crescendo di situazioni paradossali ed inaspettate con un ritmo incalzante che non lascia tregua ai divertiti spettatori. Commedia estremamente gradevole, agli autori va il plauso di essere riusciti a trovare la giusta leggerezza per trattare la malattia e l'amore fraterno senza svilirne il significato profondo. Genuine risate e totale apprezzamento del pubblico, sicuramente un connubio perfettamente riuscito. Questa recensione si riferisce alla rappresentazione del 23 marzo 2023. |
Scusate ma dovevo Teatro Trastevere |