Scritto da Giuseppe Carrubba Martedì 16 Dicembre 2008 21:04 Letto : 2205 volte
L’album gode di un’ottima registrazione dalla quale emerge chiaramente il calore del sound della band; le sonorità sono proprie della musica jazz, del blues e della world music, in particolare si possono distinguere brani che richiamano prepotentemente al primo Santana e qualcosina più in stile Led Zeppelin. Ottimo in tutto il disco è il lavoro della sezione ritmica proposto da Romano Baldassi al basso e Lorenzo Fonda alla batteria, davvero apprezzabili le sonorità e la delicatezza di alcuni passaggi proposti dai due musicisti. Purtroppo non dello stesso livello, a mio avviso, la chitarra di Antonello Catanese, che non riesce ad "emergere" ed emozionare per come lo stile proposto dovrebbe; una chitarra che a fatica riesce ad uscire dalle pentatoniche cercando di avvicinarsi alla fusion, puntando, anche nello stile chitarristico ad una certa similitudine con Carlos Santana, chitarrista non di certo noto per velocità e tecnica virtuosistica. Ciò che manca quindi è un giusto apporto solistico di spessore che avrebbe reso il CD emozionante fino in fondo ed in questo è complice forse anche l’assenza di overdubs nelle chitarre. Lavoro nel complesso comunque più che sufficiente sia per la buona fruibilità, "Work in Progress" è un lavoro che musicalmente si lascia ascoltare che per le sensazioni genuine e il calore trasmesso; da migliorare alcuni aspetti prettamente stilistici per quel che riguarda il suono delle chitarre. 65/100
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Antonello Catanese: Chitarra Anno: 2008 Sul web: |