Scritto da Gianluca Livi Mercoledì 20 Aprile 2016 21:24 Letto : 3158 volte
La maggior parte di ciò che arriva in redazione è certamente di buona qualità ma raramente è in grado di far saltare l'ascoltatore sulla sedia. L'ultimo lavoro che ha provocato questo effetto a chi scrive è stato il favoloso "Silence" degli svedesi Jono, dei quali abbiamo abbondantemente parlato in altre pagine virtuali di A&B (qui la rece del disco e qui l'intervista a due membri fondatori). Oggi, sette mesi dopo - ed è questa la media del salto sulla sedia, purtroppo - la piroetta ginnica è provocata da un artista italiano. Questo Simone Gianlorenzi sbuca veramente fuori dal nulla. Navigando un po' sulla rete ci si imbatte in una sua interessante dichiarazione: «Uno dei suoni che amo di più della chitarra elettrica è quello del delay, non poteva essere altrimenti visto il mio amore sfrenato e spudorato per gli U2 di The Edge. "About Her" è un titolo semplice quanto pieno di significato, il significato che per me ha la vita. La parola "Delay" italianizzata diventa "Di Lei" che tradotta nuovamente in inglese diventa "About Her". Ebbene si, questo album parla "Di Lei", della mia famiglia, della mia compagna, di mia sorella, della passione, della chitarra, della musica». Incredibilmente, lo stile di questi tre artisti si fonde alla perfezione con quello del The Edge dei richiamati U2 in "Nothing’s Gonna Change My World" e, ovviamente, in "Mr. Edge". Arrangiamenti e sonorità risultano infine credibili anche in presenza di efficaci programmazioni elettroniche, peraltro adeguatamente misurate e perfettamente contestualizzate (accade nei già citati "Nothing’s Gonna Change My World" e "Depeche Mood"). L'album che ci invidierebbero all'estero, se solo avesse la giusta visibilità.
TRACKLIST
CREDITS Il mix è stato realizzato da Fabrizio Simoncioni al The Garage Studio (Civitella Val Di Chiana, AR),
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