Scritto da Salvatore Siragusa Martedì 30 Ottobre 2007 22:12 Letto : 2180 volte
Quindi un Rock si istintivo ed in grado di assalire l'ascoltatore con la sua energia e la sua esplosività ma anche momenti più espressivi e colorati che richiamano per molti aspetti i Tool sopratutto per certi particolari aspetti nelle strutture dei brani e nel riffing. Anche i riferimenti prettamente musicali si richiamano sia alla band principale di Maynard James Keenan che agli A Perfect Circle, o a band come Faith No More, così come non mancano riferimenti più orientati al mondo ed alle sonorità ad un Rock più estremo, più di confine come potrebbe essere quello degli Isis. La registrazione è di ottima qualità ed ottime sono pure le doti tecniche e strumenatli dei Dusk, su tutti il cantante Michele Perla estremamente abile nel colorare coi giusti accenti i vari passaggi ed i vari momenti di questo EP, concreto e diretto nei momenti più tirati, come ad esempio in Aspen o Man in a Shell, evocativo e narrativamente descrittivo nei momenti più pacati come nell'apertura di Your Name is Red. 4 brani che certo non scrivono nuove pagine nella storia del Rock'n'Roll ma 4 brani avvincenti, intriganti e carichi di grinta e adrenalina, 4 brani indubbiamente buoni per una band decisamente promettente. 67/100
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Eugenio Della Mora: Batteria Anno: 2007 Sul web: |