
Aveva 81 anni (Ratledge è il secondo da sinistra, in una foto degli anni '70)
È scomparso ieri (5 febbraio 2025), a 81 anni, Mike Ratledge, tastierista e membro fondatore di Soft Machine.
La notizia è stata confermata in un post Facebook da John Etheridge, ex compagno di band di Ratledge e attuale chitarrista dei Soft Machine.
"Incredibile e triste notizia: il mio grande amico e leggenda dei Soft Machine è morto due ore fa dopo una breve malattia".
Ha poi aggiunto: "Mike è stato la spina dorsale di Soft Machine nei primi anni e un uomo con una mente assolutamente incisiva – un meraviglioso compositore e tastierista. Un vero uomo rinascimentale – così talentuoso, colto, affascinante – e un compagno meraviglioso. Ci siamo frequentati spesso per oltre 40 anni, una delizia per me. Che perdita per tutti noi e le sue sorelle e la meravigliosa fidanzata Elena, che sono state vicino a lui sino alla fine".
Qui la nostra recensione dell'album dei Soft Machine DROP.
La carriera di Mike Ratledge
Nato a Maidstone, nel Kent nel 1943, Ratledge è stato educato sin da ragazzo alla musica classica.
Attraverso gli amici scoprì la musica jazz e cominciò a suonare il pianoforte nel Daevid Allen Trio.
Ha frequentato l'University College e ha conseguito una laurea in psicologia e filosofia.
Non molto tempo dopo la laurea, gli amici di Ratledge lo invitarono ad unirsi alla loro nuova band, i Soft Machine, gruppo allora composto da Robert Wyatt, Daevid Allen, Larry Nowlin e Kevin Ayers.
Seguirono vari cambi di formazione, ma Mike Ratledge rimase con il gruppo fino al 1976, contribuendo a nove dei loro album e andando in tour con artisti del calibro di Jimi Hendrix e del futuro chitarrista dei Police Andy Summers.
Tra le sue collaborazioni spicca anche quella del 1970 con Syd Barrett sul disco "The Madcap Laughs".
Mike Ratledge in azione con i Soft Machine