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Gary Rossington: l'ultimo Skynyrd

Il chitarrista aveva 71 anni (foto by Getty Images)

È morto a settantun anni il chitarrista della storica band southern rock.

Gary Rossington era infatti l'ultimo dei membri fondatori dei Lynyrd Skynyrd.

Rossington soffriva da tempo di problemi cardiaci,  ma continuava ad esibirsi ancora dal vivo, anche a costo di suonare pochi brani.

La leggenda dei Lynyrd Skynyrd subì un duro colpo a causa di un incidente aereo il 20 ottobre 1977, tre giorni dopo l'uscita di Street Survivors.

Un volo charter che stava portando la band a Baton Rouge (Louisiana) per una data del tour, a causa di problemi di carburante, si schiantò in una palude vicino a Gillsburg (Mississippi). L'impatto uccise sul colpo il chitarrista e cantante Steve Gaines, la corista Cassie Gaines, sorella di Steve, l'assistente all'organizzazione del tour Dean Kilpatrick, il pilota Walter McCreary e il co-pilota William Gray. Il cantante Ronnie Van Zant, sbalzato fuori dal velivolo a causa della violenza dell'impatto con il terreno, morì poco dopo l'incidente a causa delle gravissime ferite riportate.

Gli altri membri della band restarono feriti, anche in modo molto serio. Allen Collins subì la rottura di una vertebra cervicale, sia Collins che Leon Wilkeson rischiarono l'amputazione di un arto, Leon ebbe numerose lesioni interne e un polmone perforato. Gary Rossington si ruppe un piede ed un braccio, e rischiò di vedersi amputato quest'ultimo a causa di una paralisi, poi fortunatamente recuperata del tutto. Leslie Hawkins si ruppe il collo in tre punti ed ebbe il viso sfigurato da gravi lacerazioni.

 

 

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