Scritto da Daniele Ruggiero Mercoledì 21 Ottobre 2015 20:55 Letto : 3463 volte
L’album è uno “scandaglio acustico”, intento a scoprire le profondità delle emozioni, ad illuminare l’abisso della mente. Lentamente, la band trasporta i pensieri in un’apnea fatta di elettronica, ambient e techno che stimola l’immaginario dell’ascoltatore. Una traversata transoceanica, lunga poco più di quaranta minuti, è accompagnata da suggestioni sonore che soffiano sulle vele dei vari stati d’animo, spesso indomabili, di cui il disco è composto. Le idee trovano ispirazioni nel campo musicale e letterario, con tematiche che ruotano sempre intorno al mare ed i riferimenti al vento, al naufragio, alle navi, ai lunghi viaggi si specchiano nelle opere di Calvino, Shackleton, Hemingway e Kafka. Tornando in superficie, arpeggi, riverberi e morbidi ritmi rifrangono la luce di un faro, creando magiche atmosfere che avvolgono, come nebbia, le rive della fantasia. L’oceano non sarebbe così affascinante senza i frangenti sinuosi plasmati ottimamente dal duo “Quai du noise” “Echo Sounder” è un’onda emotiva che si rigenera. Tracklist: 01. Bora 02. Wandering Glinders 03. Mainland 04. Fetch 05. Monad 06. Luff 07. Lighthouse Keeper 08. Polena (Feat. FRNKBRT) Formazione: Matteo Russo: tutti gli strumenti Pale Ciciriello: tutti gli strumenti
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