Scritto da Paolo Carnelli Lunedì 16 Ottobre 2006 21:57 Letto : 3232 volte
A fare da cornice a questo racconto per immagini, ecco la colonna sonora a cura di Marco Olivotto che è stata raccolta in questo cd. Un’ora di “narrazione sonora” che ripercorre non solo le tappe salienti degli ottant’anni della Campana, ma anche della nostra storia. Una colonna sonora avvolgente, delicata, fatta di spezzoni vocali (dal Dies Irae al Cantico delle Creature), interferenze radio, contrappunti di archi e legni, ma anche di morbidi synth di floydiana memoria, con un filo conduttore assolutamente geniale: il rintocco della Campana stessa, che si ripete quasi ininterrotto, sullo sfondo, per tutta la durata del cd, accompagnando o facendo da contraltare agli eventi che vengono narrati. Tantus Labor non è, come è facile intuire, un lavoro come tanti, e dunque richiede per essere apprezzato al meglio un ascolto libretto alla mano, in cui sono evidenziati puntualmente tutti i riferimenti storici di ogni traccia e anche i rimandi musicali di alcune composizioni; rimandi che tra gli altri portano dritto, guardacaso, a Peter Hammill, di cui Olivotto è notoriamente un cultore. |
Marco Olivotto: Tutti gli strumenti Anno: 2005 |