Scritto da Daniele Ruggiero Sabato 30 Luglio 2016 12:54 Letto : 2053 volte
Il trio bengalese pubblica per la “Godz Ov War Productions” il primo EP intitolato “Mantras Within Ascending Fire” innestando al suo interno una componente oscura di death-metal sfumata di black. Dopo il breve intro si abbandonano le calme acque del fiume dell’Ade per approdare in un regno rovente composto dalle successive tre tracce. I ritmi furiosi ed incessanti di “Piercing the Cervix of Nehemah”, come le fiamme di un incendio imponente, investono l’ascoltatore che non può far altro che rotolarsi a terra per trovare uno spiraglio di sollievo. “Scourge Heretic Consecration” sembra voler concedere una tregua: il suono di chitarre pesanti e cadenzate si intrecciano ad un breve assolo a sei corde ma in un attimo una frana improvvisa travolge tutto. I tempi si accorciano repentinamente e le battute della batteria diventano rapide e frenetiche, i riff di chitarra subiscono una notevole accelerata mentre una voce profonda e demoniaca graffia i timpani. La chiusura del pezzo è magistrale: un’atmosfera apocalittica, riconducibile alle recenti sonorità dei “Behemoth”, avvolge delle urla inquietanti che lasciano spazio all’ultimo omonimo capitolo del disco. “Mantras Within Ascending Fire” è la discesa finale composta da ritmi estremi, blast beat martellanti e growl abrasivi che porta l’ascoltatore dinanzi ad un demone che non avrà alcuna pietà nel ripremere Play e far partire nuovamente il disco. Davvero un ottimo esordio da non farsi scappare. |
Krypthoth: voce, chitarre Anno: 2016 |