"Atto di fede" è un progetto a dir poco ambizioso.
Composto da musica e prosa, è strutturato su due cd (per un totale di 20 brani), corredati di un libro nel quale sono raccolti interventi di scrittori, attori, giornalisti e personaggi della cultura italiana.
In passato si disse che "Zerovskij" rappresentava un passo unico e magniloquente, senza precedente alcuno, ma oggi si può senz'altro affermare che Zero ha doppiato se stesso, raggiungendo un altro primato: "Atto di fede" offre un lato personalissimo, quello religioso, precedentemente appena sfiorato. Egli affronta temi religiosi con ostinata dedizione e rinnovato coraggio, certamente non per inseguire il successo - giacchè la tematica religiosa non porta alla notorietà, non è mai foriera di successo - quanto per intima convizione interiore, evidentemente perseguendo l'unico scopo di arricchire il proprio substrato morale e, de relato, quello dell'ascoltatore.
A sottoloneare l'unicità di questa oepra, va detto che la stessa non verrà affatto tributata dal vivo: i 4 concerti previsti al Circo Massimo a fine settembre, infatti, omaggiano chiaramente il titolo della precedente fatica discografica che, lo si ricorderà, festeggiava i suoi anni anagrafici (70, oggi 72).
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