Il parere di Joe Lynn Turner sulla reunion dei Rainbow

Dopo le pesanti dichiarazioni sui Rainbow, rilasciate in esclusiva ad Artists And Bands da Doogie White, quarto cantante del gruppo inglese (qui l'intervista), ora è la volta di Joe Lynn Turner: il singer ha recentemente espresso forti critiche nei confronti di Ritchie Blackmore ritenendo che stia facendo un cattivo servizio ai fan con la sua nuova versione della band, che debutterà entro la fine dell'anno soltanto in Europa. 
"Sono rimasto scioccato", ha dichiarato piuttosto piccato all'Eddie Trunk’s SiriusXM show. "Volevo una formazione autentica e per questo motivo avevo ripreso i contatti con Roger Glover, Don Airey, Bob Daisley, Bobby Rondinelli. C'erano parecchi musicisti pronti a mettersi veramente in gioco".  
La reazione negativa del cantante non sorprende più di tanto considerato che in precedenza aveva più volte dichiarato alla stampa la sua intenzione di riformare il gruppo, asseritamente d'accordo con Blackmore. "Ho passato un buon anno di lavoro con il suo manager", ha aggiunto (la cosa non meraviglia: anche Doogie White aveva avuto analoghi contatti con il management del gruppo. Sul punto, vedasi l'intervista di cui sopra), "e tutti dicevano che stava per accadere. Alla fine, il management stava mettendo il mio nome accanto a quello di Blackmore e ho tutte le e-mail per dimostrare questo. In Germania c'era una grande agenzia che si stava organizzando con titoli come << Joe Lynn Turner e Ritchie Blackmore a giugno 2016, di nuovo insieme. La coppia perfetta >>. Bla bla bla. Sono sinceramente sbalordito".
Nonostante la delusione, comunque, Turner ha ribadito la sua stima per il chitarrista sebbene pensi che il modo in cui abbia gestito il progetto sia stato non dignitoso: "Credo che un uomo del suo status, un'icona, possa dare molto di più. Vorrei davvero che avesse organizzato qualcosa di diverso per i fans che credo meritino molto più di una cover band".