Scritto da Max Casali Sabato 11 Febbraio 2017 22:02 Letto : 2956 volte
Indizi melodici sono reperibili nella title-track, senza però smarrire la causticità di accordi e riff duellanti. La tensione, palpabile a orecchio nudo, non risparmia nemmeno la tematica del matrimonio con “Gli sposi” , benché si cerca di moderare la fuoriuscita di schiuma dalla bocca di Giovanni con sonorità Far-West , carica di redditizi ed efficaci controtempi. L’assurdità del nostro Stivale è messa in ridicolo col pungente sarcasmo di “Solo in Italia si applaude ai funerali” : e già la dice tutta sulla logica di chiudere l’opera con il de profundis comune: quello di vivere perennemente con le “Bandiere a mezz’asta”, conficcate nella nostra coscienza, grazie allo sfacelo di estetica e virtù con l’ idealismo insudiciato da sporche pozzanghere materialiste. Il tutto commentato dall’influsso serrato di severe chitarre British. Diciamola tutta: questo lavoro deve necessariamente uscire anche in vinile, cosi faremo girare il 33 giri al contrario per ricevere il messaggio. Per come ci hanno scosso e per come ci han fatto ri-aprire gli occhi c’è poco da girarci intorno: i Nadiè hanno scritto un’opera che brilla di (anni)-luce propria.
Year: 2017
Label: La Chimera Dischi/Terre sommerse
Genere : Indie-rock
TRACKLIST :
1 – Conigli
2 – In discoteca
3 – Solo in Italia si applaude ai funerali
4 – La bionda degli Abba
5 – Breve esistenza di un metallaro
6 – Dio è chitarrista
7 – Acqua alta a Venezia
8 – Gli sposi
9 – Fuochi
10- Bandiere a mezz’asta
11- A modo mio
FORMAZIONE:
Giovanni Scuderi : voce,chitarra, testi
Giampiero Leone : basso
Alfio Musumeci : batteria
Francesco Gueli : chitarra
Vincenzo Battaglia : tastiere
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