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I Deep Purple: nella Rock and Roll Hall of Fame
Finalmente dopo Black Sabbath e Led Zeppelin, anche i Deep Purple sono entrati nella Rock and Roll Hall of Fame.
Riconoscimento tardivo, ma meritatissimo.
La band inglese è stata introdotta da un discorso accorato di Lars Ulrich, batterista dei Metallica, che ha raccontato dell'importanza dei Deep Purple nella sua formazione di musicista e amante del rock.
A ritirare il premio erano presenti: Ian Gillan, Ian Paice, Roger Glover, David Coverdale, Glenn Hughes e la signora Vicky, moglie del compianto Jon Lord (scomparso a 71 anni il 16 Luglio 2012 a causa di un tumore). Nell'elenco dei premiati anche Rod Evans, cantante nella prima formazione.
Assente il chitarrista storico, Ritchie Blackmore, il quale a suo tempo aveva pubblicato un comunicato ufficiale nel quale si riportava quanto segue: “Ritchie è onorato di entrare a far parte della Rock And Roll Hall of Fame e stava valutando la possibilità di partecipare alla cerimonia, fino a quando non ha ricevuto una comunicazione dal presidente della Hall of Fame, secondo cui Bruce Payne, attuale manager dei Deep Purple, ha posto il veto assoluto alla sua partecipazione. Per questo motivo Ritchie toglie tutti dall’imbarazzo e non parteciperà alla cerimonia pur ringraziando tutti i fan”.
Gillan, Glover, Paice, Coverdale e Hughes hanno tenuto un discorso di ringraziamento per l'onorificenza ricevuta.
Ian Gillan ha ricordato anche la breve, ma importante, presenza nei Deep Purple di Joe Satriani.
Durante la serata la attuale formazione dei Deep Purple (che, oltre a Gillan, Glover e Paice, comprende alla chitarra Steve Morse e alle tastiere Don Airey) si è esibita suonando quattro classici: “Highway Star”, “Green Onions” (con un’immagine di Jon Lord proiettata durante il brano),“Hush” e “Smoke On The Water”.
Qui sotto un breve video amatoriale della cerimonia:
