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LA NOUVELLE SAISON 2024-2025 DEL TEATRO IVELISE DI ROMA

 

Mercoledì 18 settembre 2024, si è svolta la conferenza stampa di presentazione de  “La Nouvelle Saison 2024 / 2025”, la nuova stagione teatrale del Teatro Ivelise di Roma, con la conduzione  della  Direttrice Artistica Brenda Monticone Martini e della Coordinatrice Angelica Pula.

Una programmazione all’insegna del viaggio dell’eroe: che sia di tormenti, di sofferenze, o di ricerca, l’artista diventa il salvatore di se stesso o denuncia ciò che non deve accadere.

Gli artisti in cartellone, intervenuti nel corso dell’evento, hanno messo in luce la forza comunicativa di un’opera teatrale: anche la più leggera e apparentemente spensierata, racconta di una riflessione importante da fare o di un messaggio profondo da comprendere. Ed è così che La Nouvelle Saison viaggerà, da ottobre 2024 a maggio 2025, tra varietà, burlesque, rassegne di musica dal vivo, commedie divertenti e drammi, fino alla volta della conquista di se stessi.

Per questa stagione, il Teatro Ivelise, sito a pochi passi dal Colosseo,  propone spettacoli di produzione interna ed esterna. Tra i format ormai consolidati: “Jazz in the Theatre”, rassegna di concerti jazz alla sua VIII edizione, e “ Flux en Spiral ”, concerto di improvvisazione pianistica con performance di danza fusion alla sua IV edizione. Il “ Burlesque ” entra in scena sia con il format frizzante “ Vesper’s Varie-Tease” che prende il nome dalla stella del burlesque dello storico teatro Vesper julie, che con la II edizione del “Maximum Burlesque Festival”, biennale di burlesque in onore della Roma Imperiale che si presta ad avviare una competizione internazionale nel cuore di Roma.

“La Nouvelle Saison” ospita, inoltre, sia commedie divertenti come “Romeo e Giulietta il qui pro quò” della Compagnia sui Generis o “What woman NO want” di Giorgio Gori che drammi come “La Carolina” e “La Pulizia” entrambi di Massimo Stinco e “Grideranno le pietre” di Antonio Mocciola che attingono a drammi realmente accaduti di stampo politico e sociale.

Il teatro, infine, festeggia i tre vincitori dell’IX edizione del bando di Concorso per la selezione di nuovi spettacoli: “Sebbe”, “Giulietta nella tempesta” e “Altrimenti non sarei quì”.

Il Teatro Ivelise, nel cuore della Capitale, è un luogo intriso di storia che si caratterizza per la sua cornice suggestiva. Cappella di un convento di suore nel ‘400, l’Ivelise viene fondato nel 1997 dall’autrice, regista ed attrice da cui prende il nome: Ivelise Ghione. Oggi Brenda Monticone Martini, direttrice artistica, mantiene in vita, con cura, questo luogo magico “al centro del mondo ma fuori dal tempo, dove tutto può succedere.”

 

LA NOUVELLE SAISON 2024-2025 DEL TEATRO IVELISE


CONCERTO Valeria Rinaldi

27 ottobre- 8 dicembre - 8 febbraio - 13 aprile

Jazz in the Theatre è il format bimestrale ideato dalla jazz singer Valeria Rinaldi. L’appuntamento con il jazz, arrivato al suo settimo anno sul palco dell’Ivelise, vedrà musicisti di rilievo del panorama jazzistico affiancare la  performer, nonché cantante ed insegnante di canto. I concerti fanno parte di un progetto che mira alla giusta congiunzione tra un luogo intriso di storia e di arte e un ritrovo accogliente per tutti coloro che vogliano vivere emozioni, conoscere e condividere questo meraviglioso genere musicale.


FLUX EX SPIRAL

6 ottobre

con: Simone Fragasso e Silvia Petri

regia: Angelica Pula

Il concerto d’improvvisazione pianistica di Simone Fragasso, con l’accompagnamento della danza fusion di Silvia Petri, improvvisata a sua volta, giunge alla sua IV edizione con lo spettacolo di apertura della Stagione del Teatro Ivelise, domenica 6 ottobre 2024. Il flusso delle emozioni generato dai due artisti romani, ci porta infatti all’esperienza della “ripartenza” e della “rinascita”. Un connubio perfetto, quello di note e passi, per condurci attraverso la narrazione della rinascita di un artista con tutte le sue fragilità e le consapevolezze che il flusso della vita porta a compimento. La regia è affidata ad Angelica Pula, attrice e regista umbra.


GIULIETTA È NELLA TEMPESTA

12-13 ottobre

Testo e regia: Maria Teresa Guzzo

Con: Maria Teresa Guzzo

In uno scenario del dopoguerra in Italia il progresso sembra fermarsi.

Giulietta, a causa delle sue disagiate condizioni economiche, non riesce a vivere liberamente il suo amore con Romeo. Una storia d’altri tempi, dove il suo destino appare comune a quello di altre donne e la porterà ad un matrimonio per procura con uno sconosciuto in America. Giulietta è nella Tempesta è un’indagine sulla figura femminile ed il suo ruolo nella storia e nel presente, in uno spettacolo che si compone di movimento e di parola, dove le parole a volte sono pianto, sussurro, canto. I personaggi escono dal corpo di un’unica attrice e sono allo stesso tempo tragici e ironici, in un’atmosfera surreale, tali da lasciare il dubbio se siano veri o inventati dalla mente  di Giulietta.


CONCERTO DI ALBERTO VESCOVI

25 ottobre

Particelle correlate è un viaggio sonoro che mescola il classicismo del pianoforte con la sperimentazione elettronica. È il tentativo da parte dell’artista di trovare un nuovo linguaggio musicale in grado di unire le sonorità tipiche dei club londinesi con l’eleganza del pianoforte, costruendo un’alchimia di suoni inaspettata per l’ascoltatore.

Per l’occasione verranno eseguiti diversi inediti oltre ai brani più significativi dell’artista già disponibili su tutte le piattaforme di streaming musicale.


ALTRIMENTI NON SAREI QUI

9 – 10 novembre

Testo e regia: Simone Ignagni

Con: Sara De Luca e Marco Mulattieri

Daniele e Livia si incontrano in una vecchia cabina per fototessere.

E lì, due vite inadeguate, fuori contesto, iniziano a legare. Daniele, con difficoltà, demolendo pezzo a pezzo le resistenze di Livia, scoprirà qual è il momento tanto atteso dalla ragazza: quello di tornare a “coincidere”. Per la precisione: riconoscersi di nuovo nelle foto che da troppo tempo sembrano ritrarre un’altra persona, forse simile, ma diversa in tanti piccoli dettagli e troppo lontana da come si è sempre sentita. O da come vorrebbe essere.

Tra le armonie anni ‘60 dei Platters e l’ironia che pervade lo scambio serrato fra i due protagonisti, lo spettacolo affronta il tema della dismorfia e rincorre l’idea che se qualcuno ci amerà senza riserve, per come siamo davvero, allora basterà. Platters docet.

 

ROMEO E GIULIETTA IL QUI PRO QUO

16-17 novembre

Testo di: Danny Di Diomede e Maria Elena Saturni

Regia: Agata Perri

Con: Manuela Boccanera, Danny Di Diomede, Valeria Torre, Josué Acosta Fernandez, Giancarla Barberio, Simone Montanari, Diego Guerrieri, Giovanni Di Silvestro

Romeo più Giulietta, Giulietta più Giulietta, Romeo più Romeo, rendere l’amore impossibile è l’unico ingrediente che può farlo crescere e “indurire”. Morire è sempre più facile che amare.


LA CAROLINA

30 novembre

di e con Massimo Stinco

Ispirato al romanzo “Le sorelle Materasso di Aldo Palazzeschi”, lo spettacolo ricarla la consueta poetica del reality theatre che caratterizza l’opera di Massimo Stinco, questa volta anche istrionico interprete dello spettacolo.

Carolina è una zitella di sessant’anni che vive a Firenze con suo nipote Remo, accudito con estrema dedizione. Ma quando il nipote, nonostante le cure e i sacrifici profusi dalla zia, si ritrova dipendente dall’eroina, la situazione diventerà insopportabile per Carolina e neanche il conforto delle chiacchiere con lo spirito della sorella Teresa sembrerà consolarla. Avvicendandosi nell’interpretazione di tutti i personaggi, Massimo Stinco ci condurrà con maestria fino al tragico epilogo.


GRIDERANNO LE PIETRE

13-14-15 dicembre

di Antonio Mocciola

con Noemi Gherrero, Giuliano Del Gaudio e Ilias Christoforidis.

Regia: Giorgio Gori

Una donna-sergente, Jennifer, e due arabi sospettati di terrorismo si ritrovano in un estenuante interrogatorio, teso a verificare la colpevolezza dei due uomini. Siamo a Guantanamo, il famigerato carcere cubano aperto dagli americani dopo l’11 settembre.

Tra Jennifer e Nabil si instaura subito un rude conflitto verbale, che mette l’uomo in cattiva luce e che conduce i personaggi in un crescendo drammaturgico carico di colpi di scena.

In uno spettacolo teso e avvincente, Antonio Mocciola mostra l’orrore dei poteri militari e religiosi, che con il grimaldello del sesso impongono il volere del più forte. Non si salva nessuno, tra seduzioni, fallimenti e tradimenti, in cui il corpo è pura merce, e dio è solo una scusa per infliggere tortura e morte, mentre i veri padroni del mondo non si sporcano le mani.


VESPER’S VARIETY

18-19 gennaio

di e con: Vesper Julie

Special guest: le allieve de l'Académie e performer di fama nazionale

Vesper’s VarieTease, il format di burlesque e varietà del Teatro Ivelise, torna a grande richiesta, dopo il successo della scorsa stagione. Lo spettacolo è un omaggio alla nuova stella del burlesque dello storico teatro romano: Vesper Julie, prima ballerina dello show.

A condurre il varietà due capisaldi dello storico Ivelise. Insieme a Vesper Julie infatti,  ci sarà Brenda Monticone Martini, direttrice del teatro e autrice e regista dello spettacolo.

Il format propone, ad ogni appuntamento, storie e scenari sempre nuovi, senza tralasciare mai sensualità e divertimento!

Special Guest saranno le allieve de L'Académie di Burlesque e Varietà e non solo: sul palco saranno convocati performer da tutto il mondo, in un crescendo di sorprese.

 

LA PULIZIA

26 gennaio

testo e regia: Massimo Stinco

con: Isacco Bugatti

L’operazione Zaciska , la “pulizia” è un’atroce pratica diffusa in Russia che si propone di fare pulizia eliminando dalla faccia della terra tutto ciò che è diverso e “sbagliato” attraverso spedizioni punitive, percosse e torture. In Cecenia, in particolare, questa pratica è particolarmente presente. Lo spettacolo si ispira alla storia vera di Maxim Lapunov, un giovane omossessuale che nel 2017 fu catturato e torturato brutalmente per due settimane, con l’accusa di corrompere i ceceni, mentre il suo cellulare veniva setacciato alla ricerca di prove della sua omossessualità.

Fortunatamente Maxim è stato rilasciato e ha potuto raccontare al mondo intero la sua vicenda, raccolta abilmente da Massimo Stinco che del “reality theatre” ha fatto la sua poetica e la sua personale battaglia contro ogni tipo di discriminazione, per portare il pubblico a conoscenza di ogni fatto troppo spesso tenuto nascosto .


NUN JE DA’ RETTA ROMA

15 febbraio

Voce narrante e cantante: Luca Gaveglia

Cantante: Cecilia Leccese

Chitarra: Roberto Sbriccoli

Percussioni: Luca Sbriccoli

Immersione nella Roma che fu attraverso le più belle canzoni ed i più rappresentativi estratti poetici e teatrali della sua storia antica e recente.

“Nun je da’ retta Roma” è un’esortazione alla città eterna a non mollare, a ricordare la sua essenza, allo stesso tempo, popolare e saggia, legale ed illegale, passionale e burlesca, fatalista e rivoluzionaria.

Nello spazio temporale di uno spettacolo, viene ripercorsa la storia recente della città eterna fatta di chiaroscuri, di giorni luminosi e di notti buie, inseguendola attraverso la musica e tra quadri attoriali che spaziano dalle opere di Americo Giuliani a Roberto Lerici fino al contemporaneo Edoardo Leo, con intermezzi poetici e dissacratori di Aldo Fabrizi, Trilussa e Petrolini e accompagnato da brani musicali di Trovaioli e Magni, Rachel, Garinei, Martelli.


SEBBE

Liberamente ispirato al film “Sebbe”

1 marzo

Testo e regia di: Massimo Stinco

con: Vieri Raddi

Ispirato al film svedese Sebbe, lo spettacolo racconta di un ragazzino che non ha affetti e che ha conosciuto solo il peggio della vita.

A cavallo della sua bicicletta, cerca rottami abbandonati su una spiaggia-discarica per poi poterci lavorare e tirare fuori  la sua creatività. Talvolta trova giocattoli buttati via e li mette nello zaino. Si appassiona ai giochi di guerra e la sua stanza diventa una specie di deposito di armi giocattolo. Quasi ogni giorno, si ferma per un attimo a osservare le esplosioni in una miniera della zona. E ne rimane affascinato.

La regia elimina fisicamente tutti gli altri personaggi che fanno parte della "vita" di Sebbe per farci vivere i rimbombi di cui è popolata la sua testa, attraverso l’utilizzo di registrazioni di voci fuori campo. Sebbe quasi non parla perché la parola nel suo mondo non ha importanza, ma le sue azioni ci permettono di entrare a guardarlo nel suo rifugio sicuro .


MAXIMUM BURLESQUE FESTIVAL

22 - 23 marzo

Festival Internazionale di burlesque

L’evento è prodotto dall’associazione culturale Allostatopuro e dal Teatro Ivelise, rappresentati da Brenda Monticone Martini, curato dalla Direzione Artistica di esponenti del settore, e patrocinato da Acsi e Gay Center.  La manifestazione darà luogo ad una stimolante competizione, aperta a burlesquer di tutto il mondo. La scelta di avere una cadenza biennale nasce infatti dall’ esigenza di lavorare al raggiungimento di alti livelli artistici con il coinvolgimento di realtà internazionali di grande sostegno per la manifestazione.

Il programma, come ad ogni edizione, propone giornate ricche ed intense di appuntamenti riservati ai concorrenti del festival e/o aperti a tutti gli appassionati, tra cui spettacoli di burlesque, workshop artistici, esposizioni, salotti e tavole rotonde, shooting fotografici, iniziative culturali che coinvolgono aree di interesse storico della capitale e sorprese che caratterizzano ogni edizione.

 

WHAT WOMAN NO WANT

5 - 6 aprile

testo e regia: Giorgio Gori

con: Achiropita Dalila Bosco, Roberto Mirra e Giorgio Gori

Giorgio Gori racconta senza freni e con pungente ironia il suo rapporto negativo con le donne. Le sue esperienze, le sue paure di bambino, i suoi primi approcci fino alla conquista della sua ragazza. Lo fa attraverso racconti, sketch teatrali, poesie e con uno sguardo critico al maschio moderno. What moman no want inizia parodizzando il film con Mel Gibson, ma arriva a chiedersi: gli uomini sanno cosa vogliono le donne o fanno solo quello che le donne non vogliono? È l'interrogativo che si pone Giorgio Gori  e che rivolge al pubblico. Ma il pubblico sarà in grado di rispondere? Lo si scoprirà solo sul finale.


VESPER’S VARIETES

THE CAROSEL OF BEAUTY

25 - 25 maggio

di e con Vesper Julie

Special guest: le allieve dell’Accadémie e performer di fama nazionale



Teatro Ivelise
Via Capo d’Africa, 8/12
00184 Roma

http://www.teatroivelise.it

 

tel.: 06/89527016




fonte: comunicato stampa


Ieri, mercoledì 18 settembre 2024, si è svolta la conferenza stampa di presentazione de  “La Nouvelle Saison 2024 / 2025”, la nuova stagione teatrale del Teatro Ivelise di Roma, con la conduzione  della  Direttrice Artistica Brenda Monticone Martini e della Coordinatrice Angelica Pula.

Una programmazione all’insegna del viaggio dell’eroe: che sia di tormenti, di sofferenze, o di ricerca, l’artista diventa il salvatore di se stesso o denuncia ciò che non deve accadere.

Gli artisti in cartellone, intervenuti nel corso dell’evento, hanno messo in luce la forza comunicativa di un’opera teatrale: anche la più leggera e apparentemente spensierata, racconta di una riflessione importante da fare o di un messaggio profondo da comprendere. Ed è così che La Nouvelle Saison viaggerà, da ottobre 2024 a maggio 2025, tra varietà, burlesque, rassegne di musica dal vivo, commedie divertenti e drammi, fino alla volta della conquista di se stessi.

Per questa stagione, il Teatro Ivelise, sito a pochi passi dal Colosseo,  propone spettacoli di produzione interna ed esterna. Tra i format ormai consolidati: “Jazz in the Theatre”, rassegna di concerti jazz alla sua VIII edizione, e “ Flux en Spiral ”, concerto di improvvisazione pianistica con performance di danza fusion alla sua IV edizione. Il “ Burlesque ” entra in scena sia con il format frizzante “ Vesper’s Varie-Tease” che prende il nome dalla stella del burlesque dello storico teatro Vesper julie, che con la II edizione del “Maximum Burlesque Festival”, biennale di burlesque in onore della Roma Imperiale che si presta ad avviare una competizione internazionale nel cuore di Roma.

“La Nouvelle Saison” ospita, inoltre, sia commedie divertenti come “Romeo e Giulietta il qui pro quò” della Compagnia sui Generis o “What woman NO want” di Giorgio Gori che drammi come “La Carolina” e “La Pulizia” entrambi di Massimo Stinco e “Grideranno le pietre” di Antonio Mocciola che attingono a drammi realmente accaduti di stampo politico e sociale.

Il teatro, infine, festeggia i tre vincitori dell’IX edizione del bando di Concorso per la selezione di nuovi spettacoli: “Sebbe”, “Giulietta nella tempesta” e “Altrimenti non sarei quì”.

Il Teatro Ivelise, nel cuore della Capitale, è un luogo intriso di storia che si caratterizza per la sua cornice suggestiva. Cappella di un convento di suore nel ‘400, l’Ivelise viene fondato nel 1997 dall’autrice, regista ed attrice da cui prende il nome: Ivelise Ghione. Oggi Brenda Monticone Martini, direttrice artistica, mantiene in vita, con cura, questo luogo magico “al centro del mondo ma fuori dal tempo, dove tutto può succedere.”


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