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Brand X: anche Robin Lumley ci ha lasciati

 

Altro lutto nei Brand X: dopo John Goodsall, nel novembre del 2021, anche Robin Lumley, storico tastierista della band, ci ha lasciati lo scorso 9 marzo.
"Con grande dispiacere", recita officialbrandx.com, sito ufficiale dello storico gruppo jazz-rock, "gli amici dei Brand X hanno appreso della scomparsa di Robin Lumley, compositore, maestro tastierista, amico e membro fondatore della band. Robin, che viveva nel Devon, nel Regno Unito, era stato ricoverato in ospedale per un'operazione alla cataratta, venendo a mancare improvvisamente per insufficienza cardiaca. La mattina del decesso, aveva vissuto momenti spensierati con infermieri e medici, che lo avevano cercato su Wikipedia e si erano messi in fila per gli autografi. Rob si era divertito molto, in quello stato di quasi adorazione (.) Buon viaggio, Robin".
La notizia, che ha avuto poco risalto mediatico motivo per cui ne apprendiamo soltanto in questi giorni, è stata lanciata soltanto da una manciata di siti, tra cui genesis-news.com, portale non ufficiale dedicato ai Genesis: "Il 9 marzo", recita quest'ultimo, "è morto il tastierista Robin Lumley, membro fondatore della band fusion Brand X. Lumley ha lavorato con Phil Collins (tra gli altri) su vari progetti anche al di fuori dei Brand X. La triste notizia è stata pubblicata oggi da Percy Jones e dal sito ufficiale dei Brand X. Questo è ciò che Percy Jones ha scritto su facebook: "La salute di Rob Lumley è peggiorata improvvisamente una settimana fa. È andato in ospedale a Derriford, vicino a casa sua a Tavistock, nel Devon, nel Regno Unito, per un'operazione rapida, che era stata programmata, quando ha avuto un'insufficienza cardiaca. La cattiva notizia è arrivata nello stesso pomeriggio del 9 marzo. Abbiamo perso un amico e un grande compositore, e uno dei motivi principali per cui i Brand X sono realmente esistiti. Pete Bonas si riferiva spesso a lui come a una "piccola scimmia istigatrice", che ha convinto la band a riorganizzarsi come una compagnia di quattro elementi (.). Anche John, che inizialmente era intenzionato a restare con la Island, alla fine fu convinto a trasferirsi quando si rese conto che Rob aveva Phil Collins al suo fianco ed era determinato a fare un accordo con la Charisma Records. Rob era bravo con i rapporti diplomatici, molto meglio di me o John. Aveva un buon senso degli affari quando si trattava di proteggere gli interessi della band. Robin aveva vissuto per decenni a Perth, in Australia, con sua moglie Debra. Alla fine, era tornato nel Regno Unito per ritirarsi a Dartmoor e stare vicino a sua figlia Jo. Non ci siamo mai persi di vista nel corso degli anni. Quelli di voi che hanno seguito i recenti conflitti in seno alla band, sanno che io e Rob ci siamo riuniti per dichiarare pubblicamente la fine dei Brand X e ritirare la band dopo la morte di John Goodsall. Di recente, alcune persone mi hanno chiesto di riconsiderare quella decisione, ma in cuor mio so che era la scelta giusta. A questo proposito, voglio chiedere a tutti voi di unirvi a me nel denunciare gli abusi insipidi e irrispettosi da parte degli ex manager della band che continuano a rubare il nostro nome e la nostra reputazione su Facebook. È illegale e deve finire. Rob ed io, negli ultimi due mesi, abbiamo depositato documenti legali dettagliati per garantire lo status dei Brand X rispetto a ciò che può o non può essere fatto con il nostro lavoro in futuro. Vorrei che le cose non fossero arrivate a questo, ma è successo. Unitevi al suo amico e collaboratore di sempre Jack Lancaster, al nostro amico Danny Wilding, alla moglie Debra, a sua figlia Jo, al suo amico Joe Whittaker e a me, nel porgere i nostri ultimi omaggi a Robin, il musicista, compagno di band, amico e creatore. Riposa in pace Robin!".
Con i Brand X, Lumley aveva inciso tutti gli album pubblicati dal 1976 al 1982, lasciando poi il gruppo per dedicarsi ad altri progetti musicali.

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