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Ciao Tina

Tina Turner, una delle più grandi cantanti pop rock e rhythm and blues, è deceduta lo scorso 24 maggio

nella sua casa di Küsnacht, in Svizzera, vicino a Zurigo, all'età di 83 anni.
Bernard Doherty, il su
o addetto stampa, ha confermato la sua scomparsa in una dichiarazione diramata sul web: “È con grande tristezza", recita il comunicato, "che annunciamo la scomparsa di Tina Turner. Con la sua musica e la sua sconfinata passione per la vita, ha incantato milioni di fan in tutto il mondo e ispirato le star di domani. Oggi salutiamo una cara amica che ci lascia il suo lavoro più grande: la sua musica. Tutta la nostra sincera compassione va alla sua famiglia. Tina, ci mancherai tantissimo."
La cantante soul aveva accusato una serie di gravi problemi di salute negli ultimi anni, tra cui cancro, ictus e insufficienza renale.
La Turner è stata una delle cantanti più popolari della fine del XX secolo, vendendo oltre 10 milioni di album.
Per 16 anni si è esibita con suo marito, Ike Turner, come duo R&B di successo, adattando pezzi rock come "Proud Mary" dei Creedence Clearwater Revival e "Honky Tonk Women" dei Rolling Stones.
Dopo aver divorziato alla fine degli anni '70, la cantante ha messo in scena uno dei più leggendari ritorni nel mondo dello spettacolo di tutti i tempi con il suo album solista del 1984 "Private Dancer", e ha goduto del successo nelle classifiche e delle arene principali fino a tutti gli anni '90, continuando ad interpretare pezzi portati al successo da uomini bianchi, tra i quali preme citare Al Green e David Bowie.

Breve biografia

Nata Annie Mae Bullock il 26 novembre 1939 a Nutbush, nel Tennessee, ha trascorso la sua infanzia a raccogliere cotone, poiché suo padre era il custode di una piantagione.
I suoi genitori si separarono quando aveva 11 anni; dopo aver vissuto con sua nonna per diversi anni, si trasferì a St. Louis, a 16 anni, per vivere con sua madre, cantando nella chiesa battista.
Trovò la sua vocazione nel 1957, quando vide i Kings of Rhythm di Ike Turner. Una notte si mise al microfono, iniziando a cantare, attirando subito l'attenzione del leader: in poco tempo era entrata nella band a tempo pieno.
Nel 1960 allacciò una relazione sentimentale con Ike, da cui nacque il figlio Ronnie (ma entrambi avevano altri figli avuti da altre relazioni).
Firmando per la Sue Records nel 1960, Ike & Tina Turner crearono presto una formula vincente: da un lato il baritono basso e parlato di Ike, dall'altro la voce calda e sensuale di Tina: "A Fool in Love" e "It's Gonna Work Out Fine" furono i primi successi R&B, entrambi n. 2 nel 1960 e nel 1961.
"River Deep" rese i Turner delle star oltreoceano. Mick Jagger, in particolare, era infatuato di lei, e i Rolling Stones portarono la coppia nel loro leggendario tour americano del 1969.
Il pubblico hippie diede ai due nuova linfa: il loro album del 1970, "Come Together", conteneva interpretazioni di brani dei Beatles (da cui il titolo) e dei Rolling Stones ("Honky Tonk Women").
Quel talento per le cover rock ebbe successo anche nel 1971, quando la versione di "Proud Mary" dei Creedence Clearwater Revival raggiunse la quarta posizione nelle classifiche pop di Billboard.
Tuttavia, l'afflusso di denaro ha anche alimentato il lato oscuro di Ike, che cominciò a detenere pistole, abusando di cocaina. Picchiava sua moglie regolarmente: "proprio prima di uno spettacolo", disse in seguito Tina "mi ha dato un pugno in faccia e mi ha rotto la mascella, e ho dovuto continuare a cantare comunque, con il sangue che mi sgorgava in bocca".
Nel 1976, il 4 luglio, a Dallas, lo lasciò, rifugiandosi da amici, tra cui Anna Maria Booker, la moglie di Wayne Shorter. "Mi sono trasferita da un posto all'altro per due mesi, lavorando a modo mio in ognuno, facendo le pulizie. Stavo sfruttando la mia energia... ci ripenso con bei ricordi. Non penso male di me stessa, per questo, perché mi ha aiutato a sopravvivere".
Rinunciando a qualsiasi partecipazione finanziaria nei guadagni del duo Ike & Tina Turner, la donna firmò il divorzio il 29 marzo 1978. Prima di arrivare al successo, negli anni '80, aveva pubblicato quattro album da solista (due prima e due dopo il divorzio), che non ebbero alcun riscontro.
Poi, incontrò il futuro manager, Roger Davies, che le organizzò concerti club rock e post-punk, tra cui il Ritz di New York e la First Avenue di Minneapolis, per metterla di fronte a un pubblico più nuovo e più giovane.
Nell'inverno del 1982, apparve anche nel programma di notizie della ABC "20/20", discutendo dei brutti anni con Ike.
Nel 1982, la Turner accettò l'invito dei synth-popper britannici Martyn Ware e Ian Craig Marsh (Human League e Heaven 17), a cantare al loro debutto come British Electronic Foundation. Successivamente, Ware e Marsh produssero un singolo per lei, una cover di "Let's Stay Together" di Al Green. Una potente versione di una canzone classica su un nuovo accompagnamento di synth che ha scalato la Top 5 del Regno Unito e ha venduto 250.000 copie. In America, ha raggiunto il numero 26 nelle classifiche pop e la Top 5 in quelle R&B.
La Capitol Records la mise sotto contratto dandole due settimane per realizzare il quinto album, "Private Dancer".
L'album divenne un modello per altri progetti simili; gli album pop guidati da molti produttori e cantautori divennero una pratica standard alla fine degli anni '80. Il brano "What's Love Got to Do with It" salì al numero 1 nel 1984, diventando la prima e una hit in cima alle classifiche della Turner.
Nel 1985 vinse tre Grammy Awards, tra cui Record of the Year per la canzone. L'orientamento rock maturo di "Private Dancer" stabilì una nuova direzione per gli album successivi. Per il suo seguito del 1986, "Break Every Rule", arruolò un gruppo di scrittori, produttori e collaboratori simili al team che aveva lavorato in "Private Dancer", compreso il cantante-chitarrista dei Dire Straits Mark Knopfler. Un altro collaboratore fu Bryan Adams, che scrisse "Back Where You Started".Lo stesso anno, il libro "I, Tina", co-scritto con lo scrittore Kurt Loder, è diventato un bestseller.
L'album del 1989, "Foreign Affair", la portò in un tour in Europa di sei mesi e mezzo, suonando davanti a tre milioni di spettatori, superando anche i Rolling Stones.
Il greatest hits "Simply the Best", del 1991, ha venduto sette milioni di copie in tutto il mondo.
Il suo ultimo album in studio "Twenty-Four Seven", è stato pubblicato nel 1999.
Inserita due volte nella Rock & Roll Hall of Fame (come membro di Ike & Tina Turner e come artista solista), ha vinto una dozzina di Grammy Awards nel corso della sua carriera, incluso un premio alla carriera. E' stata anche la prima artista nera e la prima donna ad apparire sulla copertina di Rolling Stone.
Nel 2013 ha sposato Erwin Bach, che ha incontrato quando era un dirigente della EMI, la sua etichetta discografica europea, dopo più di 20 anni vissuti assieme.
Lo stesso anno, ha rinunciato alla cittadinanza statunitense per quella svizzera. Nel 2018, ha pubblicato un secondo libro di memorie, "My Love Story".


Discografia

Da solista

Album in studio

1974 – Tina Turns the Country On!
1975 – Acid Queen
1978 – Rough
1979 – Love Explosion
1984 – Private Dancer
1986 – Break Every Rule
1989 – Foreign Affair
1993 – What's Love Got to Do with It
1996 – Wildest Dreams
1999 – Twenty Four Seven

Album dal vivo
1988 – Tina Live in Europe
2009 – Tina Live

Raccolte
1991 – Simply the Best
1994 – The Collected Recordings
2004 – All the Best
2008 – Tina!
2009 – The Platinum Collection
2014 – Love Songs



Con Ike & Tina Turner

Album in studio
1961: The Soul of Ike & Tina Turner
1962: Dynamite!
1963: Don't Play Me Cheap
1963: It's Gonna Work Out Fine
1966: Get It – Get It
1966: River Deep – Mountain High
1968: So Fine
1969: Outta Season
1969: Cussin', Cryin' & Carryin' On
1969: The Hunter
1970: Come Together
1970: Workin' Together
1971: 'Nuff Said
1972: Feel Good
1973: Let Me Touch Your Mind
1973: Nutbush City Limits
1974: The Gospel According to Ike & Tina
1974: Sweet Rhode Island Red
1977: Delilah's Power

Album dal vivo
1964: Ike & Tina Turner Revue Live
1965: Live! The Ike & Tina Turner Show
1967: The Ike & Tina Turner Show (Vol. 2)
1969: In Person
1970: Festival of Live Performances
1971: Live In Paris
1971: What You Hear Is What You Get—Live at Carnegie Hall
1973: Live! The World of Ike & Tina

Raccolte
1965: The Greatest Hits of Ike & Tina Turner
1966: The Soul of Ike & Tina
1976: Greatest Hits
1978: Airwaves
1985: Get Back
1985: Golden Empire
1991: Proud Mary: The Best of Ike & Tina Turner
1997: Bold Soul Sister: The Best of the Blue Thumb Recordings
2000: The Kent Years
2002: Funkier Than a Mosquito's Tweeter
2004: His Woman, Her Man: The Ike Turner Diaries
2007: The Ike & Tina Turner Story: 1960–1975
2016: The Complete Pompeii Recordings 1968–1969





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