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Altro tratto saliente del sound dei Syne è l'approccio elettronico al genere prog. L'album si apre con le ritmiche cadenzate e potenti di "VerdeMente", che lascia poi spazio alle sognanti "Sono Rosso" e "Cercami" (della quale è disponibile un video su YouTube). Atmosfere più cupe animano "Nera", mentre in "B.L.U." effettua una sorta di viaggio allegorico interiore. Un brusco passaggio in stile metal-industrial avviene con "Witches", che apre anche la seconda parte dell'album, scritta in inglese e più marcatamente elettronica. Dopo l'interludio "Birds", l'articolata "Aerie" (il pezzo più lungo) e la tiratissima "Yellow" portano a conclusione questo lavoro. Ciò che più colpisce positivamente di questo esordio è l'ottima concezione musicale dei brani, in cui si realizza un equilibrio da manuale fatto di strofe in cui prevale la narrazione e ritornelli che fanno esplodere le tracce. Stilisticamente, notevole soprattutto il sostegno del basso, ma anche il ricorso ai sintetizzatori. Bisognerà vedere cosa succederà con la prossima uscita, se tante buone premesse avranno sedimentato in un progetto solido. 85/100
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Marcello: voce, sinth, chitarra Anno: 2015
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