Nik Kershaw
You’ve Got To Laugh

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Scritto da Gioacchino Frisina Mercoledì 23 Luglio 2008 17:36 Letto : 2474 volte

Album

Nel 2006, dopo 5 anni dall’ultimo “To Be Frank” Nik Kershaw torna con un nuovo lavoro, fresco e godibilissimo, tra pop e rock, lontano ormai da quelle sonorità che lo resero famoso negli anni ’80. Ora Nik ci colpisce al cuore con 12 brani “leggeri” d’aspetto ma profondi nell’anima. E’ ovvio che con l’età egli abbia raggiunto una certa maturità artistica e compositiva, espresse già nel corso degli anni scrivendo canzoni anche per altri artisti. Canzoni tutte degne di nota che evidenziano la voce raffinatissima e le chitarre di Nik, ben sorrette da altrettanto validi musicisti ed un’ottima produzione, e che dimostrano quanto è importante per un ‘songwriter’ come lui avere la giusta compagnia per raggiungere un così alto risultato.

Tra gli ospiti spiccano Nick Beggs al basso già nei Kajagoogoo ma anche con Tina Turner, Howard Jones – Simon Phillips alla batteria già con Asia, Peter Gabriel, Toto ma anche accompagnato da vocalist come Imogen Heap e Lily Gonzalez.
E i risultati si sentono già con la bellissima “Oh You Beautiful Thing” una country-rock song col suo ritornello canticchiabile dove Nik esprime le sue qualità di compositore. Ma non paghi di questo arriva uno dei picchi di quest’album “All About You”, splendida direi: dopo un intro con voce sofferta e melanconica, accompagnata da pizzicati di archi, la canzone si evolve in un’apertura di chitarre rock dove la voce si raddoppia e si trasforma da sofferente a speranzosa.
Ma ci hanno colpito anche “Promises, promises”, il rock progressivo di “Hold House” col suo tempo in 5/4 e le chitarre di Nik ad emulare il miglior Robert Fripp, “Yeah Yeah”, “Born Yesterday” (bello quando dice: ‘magari fossi nato ieri, sarei stato nudo in ogni senso, sarei stato felice nell’innocenza’) “Loud, confident and wrong” (per sola voce e chitarre), o la angelica “She could be the one” e la finale “You Don’t Have To Be The Sun” che sintetizza lo stato d’animo di tutto il disco: non c’è bisogno di essere il sole per splendere su di me, o una stella per brillare su di me, tu sei già un miracolo…

Canzoni che parlano d’amore, di rapporti difficili, di sofferte relazioni, sentimenti espressi in parole grandi, a volte tra il serio e il faceto. Come la copertina del disco che ritrae il disegno di un uomo con la faccia triste che regge in mano una maschera sorridente.
Nell’ultima pagina del booklet che accompagna il cd vi è una scritta: Douglas John Kershaw 24.2.1920 – 30.7.2005 in ricordo di suo padre scomparso

P.S. Se dovete affrontare un viaggio, e siete da soli, Nik è la persona giusta per voi: sarà un compagno ideale che vi farà sorridere, sognare, commuovere…

80/100

Nik Kershaw: Voce, chitarra

Anno: 2006
Label: Shorthouse Records Ltd.
Genere: Pop/Rock

Tracklist:
01. Can't Get Arrested
02. Oh You Beautiful Thing
03. Lost
04. All About You
05. Promises, Promises
06. I Hope You're Happy Now
07. Old House
08. Yeah, Yeah
09. Born Yesterday
10. Loud, Confident & Wrong
11. She Could Be The One
12. You Don't Have To Be The Sun
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