Avvistato l'ultima volta entro i nostri confini lo scorso 27 settembre, quando fu protagonista di un evento gratuito a Firenze, Iggy Pop, ancora una volta accompagnato dai suoi Stooges, tornerà ad esibirsi davanti alle platee italiane durante la prossima estate: l'Iguana del rock, infatti, spalleggiato dalla band oggi composta da Scott Asheton alla batteria, Steve Mackay al sassofono, James Williamson alla chitarra e il già Minutemen e fIREHOSE Mike Watt al basso, sarà di scena il 4 luglio al festival Rock in Roma, in programma all'Ippodromo delle Capannelle, alla periferia della Capitale, e l'11 luglio all'Ippodromo del Galoppo di San Siro, a Milano, nel contesto dell'edizione 2013 del festival City Sound.
In entrambe le occasioni la serata verrà aperta da un ospite speciale, che verrà annunciato a breve.
I biglietti saranno disponibili da domani presso il circuito TicketOne: i prezzo dei tagliandi è stato fissato a 35 euro più diritti di prevendita ed eventuali commissioni addizionali in caso di acquisto anticipato oppure a 40 euro in caso di acquisto presso il botteghino il giorno stesso dello spettacolo.
A metà dello scorso settembre fu Mike Watt, chiamato a sostituire Dave Alexander nel 2003 quando alla sei corde c'era ancora l'ormai scomparso Ron Asheton, a rivelare come il leggendario ensemble proto-punk di Ann Arbor fosse effettivamente al lavoro ad un seguito di "The weirdness" del 2007: "Qualche mese fa James (Williamson, ndr) mi ha fatto suonare il basso su nove provini che ha poi dato a Iggy. E so che Iggy sta scrivendo dei testi da cantarci sopra", disse lui, "Quindi sì, abbiamo del materiale nuovo. E so che a novembre James mi ha detto di tenermi libero perché ha delle altre cose da farmi fare. Questo è tutto: non ho la minima idea se il programma sia quello di pubblicare un nuovo album o altro. L'unica cosa che so è che quello che abbiamo per le mani è molto interessante".
Riguardo alle caratteristiche della canzoni in lavorazione, fornì particolari piuttosto indicativi: "Sicuramente il nuovo materiale è stato influenzato molto dallo stile di James, e suona molto più vicino a 'Raw power' che a 'Fun house' (durante le session del quale la chitarra fu affidata a Asheton, che passo poi al basso per 'Raw power' dopo la scomparsa di Alexander e l'ingresso in formazione dello stesso Williamson, ndr): le cose che ho sentito e sulle quali ho suonato sono ottime, e sono molto curioso di sapere cosa Iggy ci abbia tirato fuori. Per il resto, davvero, non so nulla: non ho idea se il tutto possa finire su un disco, non ho notizia di programmi al proposito. In ogni caso, almeno avremo qualche canzone nuova da suonare dal vivo...".